Si è chiusa la Vtb League, e con la serie che tutti aspettavano. L’esito pure è più o meno quello pronosticato. Cska campione. E fino a qui tutto normale. Quello che sorprende di più è lo sweep con cui il Khimki si è arreso. Arreso è la parola giusta. Tre partite dominate dal Cska. +27, +13 e +30 in trasferta per festeggiare il doppio titolo, United League e Campioni di Russia. Andrey Vorontsevich ha vinto l’Mvp dei playoffs. In casa Cska sono però giunte due notizie. Ak 47, al secolo Andrei Kirilenko potrebbe giocare anche la prossima stagione. Mentre Sasha Kaun (comunque non sarebbe rimasto) a soli 30 anni ha annunciato il ritiro. Scelta piuttosto incredibile viste anche le voci che lo volevano alla corte di King Lebron James in quel di Cleveland. Pochi rimpianti per il Khimki, giunto davvero in pessime condizioni fisiche alla sfida con il Cska. Pochi rimpianti quindi e nessuno scampo. Stagione comunque positiva con la vittoria in Eurocup e posto assicurato per la prossima Eurolega.
Diverse notizie dal mondo United League. Il Krasnie Krylia rinuncia alla prossima edizione della lega, per la mancanza di un palazzetto all’altezza. Si prospetta un ritorno dalla stagione 2016/2017. A Krasnodar invece si parla di panchina. Bazarevich potrebbe non esser confermato, e i nomi dei sostituti sono assolutamente di grande livello. Zoran Lukic (Banvit, padre del miracolo Nizhny), Sasa Obradovic (Alba Berlino) e Fotis Katsikaris (ct della Grecia). Lokomotiv che si rinforza sotto canestro firmando (1 anno) l’ucraino Fesenko (Avtodor). L’Unics prova a rinforzarsi e non poco, puntando Dunston (Olympiakos) e Micov (Galatasaray), operazioni difficili ma non impossibili per i soldi russi. Nizhny Novgorod non avrà più Mekel che ha utilizzato l’escape prevista dal contratto. Si punta invece il 32enne nigeriano Ofoegbu, lungo bidimensionale fresco mvp del campionato israeliano (17.1 punti+6.9 rimbalzi).