Turno facile per tutte le prime della classe, che vincono convincendo e mostrando tutta la loro potenza offensiva. Potenza offensiva che esplode a Saratov, dove Kyrylo Fesenko dimostra perchè per anni l’Nba aveva messo gli occhi su di lui. Amore mai sbocciato con la pallacanestro d’oltreoceano, e ora il centrone ucraino fà le fortune dell’Avtodor. E questa settimana l’Unics ne fa le spese, naufragando sotto i colpi di Fysenko appunto (23+16rimbalzi) e Fortson (22+12 assist). Non servono a nulla i 16 a testa di White e Langford. Unics che ancora una volta dimostra come sia deludente la propria stagione. Il Cska vince agevolmente in Finlandia, girando tutto il roster e trovando la doppia doppia di Vorontsevich (11+10rimbalzi). Ancora più facili le vittorie per Khimki, che non ha problemi contro Minsk (Vyaltsev 18) e Nizhny Novgorod, che recupera Kinsey (22) e con un terzo quarto stellare (25-7) asfalta il Krasny Oktyabr in trasferta.
Vittoria esterna, ed estremamente agevole per la Lokomotiv sul campo del Kalev Tallinn, con 24 punti di Derrick Brown. Bella vittoria esterna anche per lo Zenit, che si sta facendo sempre più competitivo. Nella vittoria di Astana, brillano Hodge (23+8 assist ma 6 palle perse) e Landry (20+8 rimbalzi). In decisa crescita e quindi pericolosa per il proseguo della stagione. Nell’ultima partita giocata nel week end, l’Enisey dimostra di esser la peggiore tra le squadre russe. La squadra che porta il nome del fiume cade in casa contro il non irresistibile Vef Riga, che trova una super prestazione di Janis Timma, ultima scelta del draft del 2013 per Memphis, che sfiora la tripla doppia, con 14 punti, 11 assist e 8 rimbalzi.
Nilan Bisons-Cska 63-78
Khimki-Tsmoki Minsk 98-77
Krasny Oktyabr-NN 74-96
Kalev Tallinn-Lokomotiv 83-99
Avtodor-Unics 87-69
Astana-Zenit 76-92
Enisey-Vef Riga 81-88