AK47 di nome e di fatto, mostra le sue bellicose intenzioni sue e del Cska

AK47 di nome e di fatto, mostra le sue bellicose intenzioni sue e del Cska

Settimana strepitosa per il Cska, tanto per cambiare, non solo per le due larghe vittorie in trasferta (+34 a Tallinn, nonostante ancora i 23+11 di Elegar, e il +44 a Samara, con tutta la squadra messa a referto) ma quanto per le notizie che arrivano dal back office, che ha annunciato la firma (ed il ritorno) di Andrei Kirilenko. AK47 torna a Mosca dopo l’esperienza del 2012 conclusasi con il buzzer beater di Printezis nella finale persa di Eurolega. Un’addizione di livello assoluto che si è materializzata in seguito alla fine della farsesca esperienza dell’ala russa a Philadelfia. In attesa del ritorno di Khryapa, è stato preso il sostituto migliore possibile. Il Khimki dal canto suo continua la sua serie di vittorie, superando la Lokomotiv, grazie ai 19 di Rice e nonostante i 23 con 8 rimbalzi di Anthony Randolph. Lokomotiv che tre giorni prima aveva espugnato Kazan grazie alla doppia doppia da 12 con 12 rimbalzi dell’ex milanese Hendrix. Anche l’Unics riesce però a rifarsi andando a vincere sul campo del Nizhny Novgorod, con forse la migliore prova di Langford (24) da quanto è in Tatarstan. Nizhny non sta vivendo il miglior periodo della stagione e si guarda al mercato per cercare linfa (anche visto l’infortunio di Kinsey, out 3 settimane). E’ di oggi la firma del play israeliano Gal Mekel, che ha accettato la corte dei bianconeri (lo avevano cercato anche Milano e Unics) rinunciando ad aspettare una chiamata Nba.

Gal Mekel, ora al Nizhny Novgorod

Gal Mekel, ora al Nizhny Novgorod

Nella seconda metà della classifica continua lo psicodramma dell’Enisey che perde l’ennesima partita (sono 15) dopo aver condotto a lungo (anche +15). Culpepper guida il suo Krasny Oktyabr con 33 punti (13 nell’ultimo quarto) che così riesce a sbancare Krasnoyarsk di 2 punti. Non si fà in tempo a parlare bene di una squadra che la settimana dopo crolla. E’ il caso del Kalev Tallinn che dopo un periodo altamente positivo, inanella due sconfitte con il Cska (annunciata, giustificabile e già descritta) e ad Astana, contro i Kazaki che non erano proprio la compagine più in forma della lega. Migliore in campo il “kazako” Jerry Johnson che piazza un trentello e 9 assist. L’ultima squadra a giocare due partite settimanali è stato il Nymburk. Bilancio di 1-1 per i cechi, che superano Samara (in caduta libera) ma perdono in casa contro i Bisons, guidati dall’ennesima doppia doppia di Ian Hummer 12+12rimbalzi.

UNICS-LOKOMOTIV 50-60

CEZ NYMBURK-KK SAMARA 77-68

KALEV-CSKA 79-113

KHIMKI-LOKOMOTIV 85-78

ENISEY-KRASNY OKTYABR 87-89

ASTANA-KALEV 93-72

CEZ NYMBURK-NILAN BISONS 70-74

NIZHNY NOVGOROD-UNICS 80-84

KK SAMARA-CSKA 41-85