(Foto di Savino PAOLELLA 2015)

(Foto di Savino PAOLELLA 2015)

Risultati

Fenerbahçe Istanbul-Maccabi Tel Aviv 87-73

Zalgiris Kaunas-AX Milano 77-65

Panathinaikos Atene-Crvena Zvezda Belgrado 91-71

Valencia Basket-Real Madrid 96-88

CSKA Mosca-Olympiacos Pireo 89-81

Efes Istanbul-Khimki Moscow Region 73-85

Baskonia Vitoria-Brose Bamberg 103-79

Unicaja Malaga-FC Barcelona Lassa 95-91

Classifica

CSKA 22-5; Fenerbahçe 19-8; Olympiacos 18-9; Real Madrid, Zalgiris, Panathinaikos, Khimki 16-11; Baskonia 14-13; Maccabi 13-14; Crvena Zvezda, Malaga 11-16; Brose, Valencia 10-17; Barcelona, Milano 9-18; Efes 6-21

Game of the week

Partita bellissima a Mosca con il CSKA che vince e si assicura di fatto il primo posto. L’Olympiacos prova a giocarsela fino alla fine trovandosi ancora sul -1 a 2′ dalla sirena del terzo quarto, quando di fatto si decide la sfida con un break interno di 13-1 che spinge i padroni di casa oltre la doppia cifra e da lì in poi possono gestire il vantaggio. Partita offensivamente clamorosa per il CSKA, che tira con il 61% da 2 ed il 42% da 3 punti, smazzando 19 assist e dominando a rimbalzo, con 14 in attacco L’Olympiacos se la gioca con le sue armi migliori, Printezis (24 punti e 5 rimbalzi) e Spanoulis e tanta difesa che forza ben 14 palle perse, ma la coperta di Sfairopoulos, con Bobby Brown alla quarta partita ancora avulso dal contesto, è troppo corta soprattutto quando De Colo (25 punti, 1 solo errore al tiro, 5 rimbalzi e 4 assist) gioca da MVP, Higgins la solita gara tutta sostanza e Clyburn continua a volare sopra il ferro (12 punti e 4 rimbalzi offensivi).

 

(credits EuroLeague Basketball)

Playoff

Turno quasi decisivo in ottica playoff. Già qualificate sette squadre, con il Khimki che approfitta della sconfitta del Maccabi ad Istanbul, strappando il biglietto con la vittoria sul campo del Efes dopo una gara brutta e tirata, decisa negli ultimi 5′ da un parziale di 16-4 per la squadra russa, con protagonista inatteso Egor Vialtsev che ne mette 8 nel break decisivo. Si complica invece la vita per il Maccabi Tel Aviv, che perde senza attenuanti sul campo del Fener. La partita dura 10′, poi il 58-35 nei quarti centrali regala un ultimo quarto da passerella alla squadra di Obradovic, in cui finalmente sembra venire fuori Marko Guduric, che ne mette 23 con 5/6 da 3 punti e 4 assist. Una crescita costante per l’ex Crvena Zvezda nella seconda metà di stagione ed un’arma in più per il repeat che sogna Obradovic. Per il Maccabi, invece, si allontanano i playoff con il Baskonia lanciatissimo alla sesta vittoria nelle ultime otto gare e che impiega meno di 10′ per sbarazzarsi del Brose di Luca Banchi, segnandone 103 con quasi il 50% da 3 punti e 25 assist complessivi. Con altre due gare in casa da giocare, la squadra basca ha il coltello dalla parte del manico, ma il 29 Marzo alla Fernando Buesa arriverà proprio il Maccabi per quello che a questo punto diventa un vero e proprio spareggio.

 

(credits EuroLeague Basketball)

Quarto posto

Battaglia che si riapre per l’ultimo posto che dà il vantaggio del fattore campo nei playoff. Il Real, senza Doncic e con Ayon che per problemi fisici gioca solo 15′, si prende un giro di riposo a Valencia, subendo 96 punti e 15 triple, facendosi riprendere da tutte le inseguitrici. Lo Zalgiris vincente su Milano con la marce basse, il già citato Khimki ed il Panathinaikos, che spegne i sogni playoff del Crvena Zvezda trascinato dai 21 punti di Singleton e dalla doppia-doppia di Calathes (17 punti e 10 assist). Partita chiave per gli uomini di Pascual la trasferta di domani a Tel Aviv, poi con Valencia e Milano dovrebbero arrivare due vittorie, anche se il calendario più semplice ce l’ha il Real, che però domani ospita lo Zalgiris non nelle condizioni migliori. Per la squadra di Jasikevicius ed il Khimki, invece, i percorsi più complicati da qui alla fine della regular season, con il rischio di scivolare troppo in basso in classifica e trovarsi un accoppiamento difficile ai playoff.

 

(credits EuroLeague Basketball)

Top Five

Trascina il Panathinaikos ad un successo molto importante per strappare il biglietto playoff, Nik Calathes mette 17 punti ma soprattutto smazza 10 assist ed è un fattore in difesa con 6 recuperi per un complessivo 34 di valutazione. Gara da MVP per Nando De Colo che vola con la sua classe sul big-match di giornata, sbagliando un solo tiro (9/10 complessivo) e servendo i “soliti” 5 assist. Altra gara di sostanza con tanta carne al fuoco per Marko Guduric, che ormai sembra aver ingranato le marce alte, facendo la felicità di Obradovic. Gara a tutto tondo per l’ex Crvena Zvezda che ne mette 23 con 5/6 da 3 punti, 4 assist e 2 recuperi. Il Khimki passa ad Istanbul in una serata normale per Shved ma trova in Egor Vialtsev (13 punti, 3/5 da 3 punti, 4 assist) il suo eroe con 8 punti nel break decisivo degli ultimi 5′. Milano perde a Kaunas, pur giocando un’ottima gara per almeno 30′, appoggiandosi quasi sistematicamente sulle spalle grandi e grosse di Arturas Gudaitis, che chiude con una doppia-doppia da 19 punti e 10 rimbalzi.


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