Euroleague-LogoNIZHNY NOVGOROD-REAL MADRID 98-101

DINAMO SASSARI-UNICS KAZAN 68-72

ZALGIRIS KAUNAS-EFES ISTANBUL 57-66

LIMOGES-UNICAJA MALAGA 67-64

MACCABI TEL AVIV-ALBA BERLINO 95-89

FENERBAHCE-PANATHINAIKOS 84-62

 (Foto Savino Paolella 2014)

Sergio Rodriguez, MVP a Novgorod (Foto Savino Paolella 2014)

Non basta al Nizhny un’altra grande serata di Taylor Rochestie, anche perché l’ex-Biella e Siena lascia la partita per un infortunio sul più bello, a poco più di 4’ dalla sirena finale con i bianconeri russi avanti 83-80. In una gara da punteggio altissimo, con ben 11 giocatori in doppia cifra, il Nizhny tiene spesso la testa avanti grazie al 52% da 3 punti, e prova più volte a scappare, ma il Real, che ritrova Fernandez (quasi 30’ per Rudy con un po’ di ruggine al tiro e 11 punti finali), riesce sempre a restare incollato ed a compiere il sorpasso decisivo proprio negli ultimi 3 minuti di gioco.

Limoges resta in vita, nella corsa alle Top16, rifilando a Malaga la 4 sconfitta nelle ultime 5 gare, e lo fa al termine di una gara che sembrava chiusa dopo poco più di 15’ (12-32 per gli spagnoli), ma in cui Jamar Smith, Batista e Westerman non si sono mai arresi, ma soprattutto il Limoges ha nascosto il canestro all’Unicaja capace di segnare 14 punti in meno di 15 minuti e trovarsi avanti 46-43 alla fine del terzo quarto. Qui è iniziato un lungo testa a testa che i canestri di Smith e i liberi di Bounglou-Colo hanno deciso per i francesi.

Il Fenerbahce batte il Panathinaikos prendendosi la rivincita della brutta sconfitta di OAKA, ribaltando anche il -18 subito in Grecia. E lo fa grazie ad un terzo quarto di grande intensità, dove doppia (31-16) i greci grazie alle giocate di Erden e alle triple di Goudelock, spezzando in due una gara che fino a qual momento, e anche dopo, vive sul filo dell’equilibrio. Il Panathinaikos però è praticamente solo Slaughter, che evita la prima fuga dei turchi nel secondo quarto, poi cerca di arginare l’emorragia nel terzo, ma senza alcun successo.

Semih Erden dominante contro l'IBB (foto tbl.org.tr)

Semih Erden dominante contro il Panathinaikos (foto tbl.org.tr)

Il Maccabi vince una sfida molto importante nell’economia del girone, superando l’Alba al termine di una sfida bella e tirata. I campioni d’Europa partono bene spinti subito dalle giocate di Smith e Randle, portandosi sopra di 10 punti all’inizio del secondo quarto (32-22). Qui però si fermano e subiscono il parzialone dell’Alba capace di andare al riposo sopra di 4, grazie ai canestri di Radosevic, ma soprattutto all’effervescenza di Renfroe e Redding, oltre al solito insostituibile McLean. Il secondo tempo è una lunga sfida punto a punto, con il Maccabi che lentamente prende l’inerzia della gara, grazie a qualche guizzo di Haynes, ad un ritrovato Pargo, ma ancora e soprattutto ad un Devin Smith formato Final Four, che trova e mette i liberi della staffa.

Devin Smith, presente nei momenti decisivi (Foto: Savino Paolella)

Devin Smith, protagonista contro l’Alba (Foto: Savino Paolella)

Capolavoro difensivo di Ivkovic alla Zalgirio Arena di Kaunas, dove l’Efes supera forse il primo esame di maturità, battendo lo Zalgiris e riscrivendo la storia dell’Eurolega. I turchi, infatti, sono capaci di forzare 4 palle perse e di costringere i lituani a sbagliare i primi 11 tiri della gara, fino a concedere solo 2 punti in un primo quarto chiuso sul 16-2 che di fatto segna la partita. L’Efes infatti entra in controllo, gestendo offensivamente la gara grazie a Perperoglu e Draper, in una serata in cui Saric (2/13 dal campo, ma 8 rimbalzi) si prende una serata di pausa. Nella ripresa lentamente le cose migliorano per lo Zalgiris, che prova a rientrare spinto dalla classe di Anderson, toccando un paio di volte il -8, ma sempre respinto dall’intensità difensiva dei turchi.

MVP: Finora aveva realizzato tutti i suoi high di carriera in Eurolega contro il Real, sua ex-squadra, ma questa sera D’Or Fischer si è ripetuto scrivendo 43 alla voce valutazione, frutto di 23 punti, con 10/11 dal campo e 15 rimbalzi, di cui 5 in attacco, ma soprattutto una presenza costante dentro l’area e dentro i parziali dei russi. Il premio però se lo deve dividere con chi ieri ha letteralmente guidato Milano alle Top16. Non possiamo infatti far passare sotto silenzio il clamoroso ultimo quarto di Daniel Hackett, che si è caricato le scarpette rosse sulle spalle in un ultimo periodo irreale, da 17 punti, con 7/8 dal campo, compresa la perla finale che è valsa la partita e che l’Eurolega ha giustamente premiato come la giocata della serata.

LVP: Sassari si giocava le (seppur minime) ultime speranze di restare attaccata all’Eurolega ed è arrivata un’altra sconfitta. Non vogliamo per forza metterlo sul banco degli imputati ma ancora una volta Jerome Dyson non è riuscito a dare la scossa alla squadra, chiudendo con un pesante 0/6 dal campo e mettendo a referto un solo assist.

ON FIRE: Rochestie (Nizhny, 22 pti, 7/9, 8 ass), Rodriguez (Real Madrid, 19 pti, 3/4 da 3pt, 6 ass), Logan (Sassari, 17 pti, 5/11 da 3pt, 5 ass), Fischer (Unics, 23 pti, 10/11 da 2pt, 15 rim, 43 val), Anderson  (Zalgiris, 18 pti), Jankunas (Zalgiris, 13 pti.9 rim), Perperoglu (Efes, 13  pti.8 rim), J. Smith (Limoges, 18 pti, 4 rim, 5 ass), Markovic (Malaga, 11 pti, 6 rim, 3 ass), D. Smith (Maccabi, 26 pti,5 rim), McLean (Alba, 16 pti,9 rim), Goudelock (Fenerbahce, 18 pti, 4/5 da 3pt), Erden (Fenerbahce, 14 pti, 7 rim), Slaughter (Panathinaikos, 20 pti)

Milestone: l’Efes Istanbul si regala una prova difensiva da stropicciarsi gli occhi, nascondendo il canestro allo Zalgiris per tutti i 40 minuti (9/37 da 2, 6/16 da 3) e forzando 14 palle perse. Ma soprattutto tiene i lituani a 2 soli punti segnati nel primo quarto, nuovo record nella fase a gironi dell’Eurolega (positivo o negativo, a seconda del lato della storia). Il caso vuole che proprio l’Efes, nelle Top16 2004/05 avesse fatto registrato una simile prova difensiva tenendo a 2 punti in un quarto il Benetton Treviso.

Vi ricordiamo che ogni sabato alle ore 17.00 è possibile seguire sul Canale 520 del bouquet di Sky,  sul 73 del Digitale Terrestre (Emilia Romagna, Marche ed Umbria) e in diretta streaming su www.dailybasket.it  il programma Pick&Roll, condotto da Pietro Arcide con la collaborazione di Gherardo Resta e con ospite fisso in studio Alberto Bucci, completamente dedicato alla settimana di Eurolega.


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