Fenerbahce – Andalou Efes 83-72 (23-12, 18-21; 18-22, 24-17)

 (Foto Savino Paolella 2014)

Goudelock (Foto Savino Paolella 2014)

Gruppo F di Top16 che si chiude con il tanto atteso derby turco tra Fenerbahce e Andalou Efes, fondamentale per gli ospiti data la posta in palio: l’ipotetico vantaggio sugli spagnoli del Laboral Kutxa, in corsa assieme a Saric e compagni verso l’obiettivo del passaggio al turno successivo di Eurolega.

Da una parte talento e sapienza tecnico-tattica, dall’altra ambizione freschezza e voglia di proseguire nel cammino continentale: queste, assieme al profondo significato e valore dato ad un derby turco, impreziosito dalla competizione e dal contesto del momento della stagione, le due facce di una medaglia che contribuisce da anni a aumentare la caratura tecnica di un campionato tra i primi a livello continentale, sempre ben rappresentato in ambito europeo, nonostante la parentesi economica di certo non favorevole (Galatasaray come esempio lampante).

La partita

 (Foto Savino Paolella 2014)

Bogdanovic (Foto Savino Paolella 2014)

Inutile dire che se le motivazioni potevano lasciar presagire un confronto quasi alla “pari”, la prepotente partenza dei padroni di casa, capaci subito di alternare soluzioni nel pitturato a conclusioni dalla lunga distanza proficue, ha ristabilito i valori in campo: Bogdanovic e Savas prima, Goudelock e Zoric poi hanno siglato subito la doppia cifra di vantaggio che, seppur a strappi ricucita dal buon impatto sul match di Draper a dal contributo di Perperoglou e Krstic, ha comunque sempre garantito la testa del duello agli uomini di Obradovic.

Gara quindi a senso unico? No, assolutamente, ma di certo i giallo-blu hanno ben gestito il vantaggio di undici lunghezze acquisito nel primo periodo, perdendo i successivi due parziali e riuscendo a non compromettere l’esito dello scontro fratricida in un quarto periodo di assoluta gestione.

Troppo ampio il gap e la forbice in termini di peso specifico dei due roster appannaggio del Fenerbahce che conclude in bellezza il turno intermedio della massima competizione continentale, fregiandosi della sconfitta che costringe l’Efes a tifare Malaga per passare il turno

Fenerbahce: Goudelock 24, Bogdanovic 17, Vesely 10; Rimb (35) Bjelica 11; Assist (10) Preldzic 4.
Efes: Baruk 12, Krstic 11, Perperoglou 11; Rimb (35) Saric 7; Assist (21) Preldzic 4.

Le pagelle
Fenerbahce: Goudelock 8, Zisis 6, Bjelica 7.5, Erden, Mahmatoglu, Bogdanovic 7, Cetin, Savas 6.5, Zoric 6, Vesely 6.5, Preldzic 6.5, Sipahi 6.
Efes: Osman 6.5, Perperoglou 7, Batuk 7, Saric 6, Draper 6, Krstic 7, Lasme 6.5, Janning 4.5, Heurtel 5, Bjelica 5.5.