CAMPIONATO DNG 2012-13Partita dai due volti per l’ Andrea Costa, che tarda ad entrare in partita, e nel primo tempo segna solo 25 punti.
Altre facce quelle che rientrano dalla pausa lunga, e battono nettamente gli orobici, rischiando di agganciarli 2 volte, con Preti e Turel, nell’ultimo quarto, fino a -4.

Il primo quarto, forse il viaggio, o chissà cosa, vede i biancorossi timidi e senza idee assistere allo show di Treviglio, che invece conosce bene il Pala Facchetti e inquadra il bersaglio da ogni mattonella, con Tedoldi, Spatti e Azzola (5 bombe nel primo quarto, 2 nel secondo). L’unica risposta dai 6,75 m viene da Dirella, che firma il 6 pari. Da qui però Imola va in confusione, Preti trova 2 falli in un amen, Turel e Spinosa non centrano il canestro (0/6 da tre) e diverse sono le palle perse.

E’ Sabattani a tenere a galla i suoi, con 9 punti e precisione ai tiri liberi, che si conquista con entrate  belle e veloci, mentre le altre bocche da fuoco non trovano la mira da fuori (nel secondo quarto solo 3 i canestri su azione) e finisce 42-25 alla sirena dell’intervallo.

E’ finalmente superato il ‘jet lag’ col terzo mini tempo, quando entrano 4 bombe su 7, si vince il parziale 20-11 e si vedono grinta e precisione, con Turel mattatore (13) e Preti (5) prendersi i punti da fuori area, dove i lunghi di casa chiudono bene contro ogni tentativo di penetrazione.
Dal -17 al -10, la partita ora è aperta, e mentre la Co.mark segna col contagocce , i romagnoli proseguono un lento ma costante avvicinamento (parziale di 2-11 al rientro nel terzo quarto), che li porta sul -5 prima con la bomba di Mirko Turel (46-41), poi con Jacopo Preti (48-43). Mentre Imola rifiata, Treviglio (due time out a breve distanza per coach Zambelli) rimette fieno in cascina, e chiude il quarto sul 53-43; adesso ci si gioca tutto, e la sensazione è che i blu orobici non abbiano ancora la partita in pugno.

Preti e Sedioli (di ghiaccio in lunetta) firmano il 6-0 del -4, e così punto a punto i due attacchi la fanno da padrone (19-20 lo score) con il distacco che sembra dilatarsi, ma Turel (58-54) e Gasparri (61-56) tengono Imola col fiato sul collo dei padroni di casa. Un tecnico fischiato al goriziano favorisce una mini fuga orobica, +9, ma ancora Dirella si rimette in scia (69-64); poi un canestro e due liberi nell’ ultimo minuto spengono le residue speranze ad una Andrea Costa che ha pagato un avvio incerto, ma ha saputo reagire, dimostrando di avere
un potenziale di 20 punti a quarto e di giocarsela con un avversario che tra under 17 e 19 nell’estate scorsa ha raggiunto 3° e 5° posto alle finali nazionali di Vasto e Udine.

Intanto proseguono la corsa a punteggio pieno Virtus (a fatica su Reggiana, con Imbrò, Fontecchio e Pechacek in campo), Eagles Bologna e Aquila Trento,
mentre è cominciato anche il campionato di Reyer Venezia che regola il Bettinzoli Monticelli 101-39.

Tabellino Andrea Costa: Turel 22, Preti 15, Sabattani 13, Dirella 7, Borgognoni 3, Sedioli 2, Gasparri 2, Rinaldi, Benghi, Spinosa, Dalmonte. Coach: Vecchi, Fiera.