“Future Team”, manuale dedicato allo sviluppo di un programma di basket giovanile ma adatto anche all’allenamento di una squadra di più alto livello.
E’ il nuovo libro pubblicato da coach Mario Blasone, una vita dedicata alla pallacanestro. Giocatore professionista fino al 1970, dal 1972 intraprende la carriera di allenatore: setore giovanile a vari livelli fino alla massima serie italiana professionistica a Verona e Udine.
Ingaggiato dalla Federazione Italiana per il settore giovanile, diviene l’allenatore federale giovanile maggiormente titolato: Torneo Mondiale di Germania nel 1983, Campionati Juniores in Olanda nel 1991, Campionato Under 22 in Grecia nel 1992, Mondiali Militari in Korea nel 1994, gli ori conquistati da coach Blasone.
Nel 1998 diventa C.T. della Nazionale egiziana con la quale si aggiudica due medaglie d’oro: ai Giochi Panarabi in Giordania ed ai Giochi Africani in Sudafrica.
Mario Blasone
Passato ad allenare la Nazionale degli Emirati Arabi, l’anno seguente conquista l’oro con la Nazionale dell’Arabia Saudita ai Giochi del Golfo.
Mario Blasone parla le lingue inglese, francese e spagnolo; come allenatore-insegnante ha tenuto vari seminari di pallacanestro in Italia ed altri 43 paesi. Ha scritto, inoltre, 4 libri per la Federazione Italiana e la F.I.B.A.
Il suo nuovo testo, Future Team, come si evince inequivocabilmente dal titolo, è proiettato in un basket futuro; edito da Selekta, si compone di 77 pagine ed è corredato da 231 disegni realizzati dall’autore stesso.
Gianni Petrucci
Di seguito, la presentazione di “Future Team” realizzata dal Predidente Federale Giovanni Petrucci:
“Mario Blasone è un allenatore che ha vinto tanto con le nostre Nazionali giovanili, rimanendo però fondamentalmente un educatore. Blasone ha contribuito alla formazione di tanti giocatori, protagonisti in tutte le Nazionali, in campo ma soprattutto fuori. Mutando le regole di gioco in comportamenti da utilizzare nella vita di tutti i giorni. Blasone raggiunge in questo volume un meraviglioso equilibrio di competenze ed esperienza. Nessun sfoggio di cultura e conoscenza, anche se potrebbe tranquillamente permetterselo. Illustra tanti esercizi per situazioni chiave di gioco in attacco ed in difesa, spiegàti con quella immediatezza che gli è propria, come se stesse in campo allenando, insieme ai consigli giusti per farlo.
Bravo Mario!”
