Pubblichiamo una nota del direttore generale Claudio Coldebella, in riferimento alla partita di Fiba Eurochallenge tra Bonprix Biella ed Antwerp.

“Ero presente ieri sera al Biella Forum, come da tempo promesso al presidente Massimo Angelico in occasione del debutto casalingo in Fiba Eurochallenge. Sono stato testimone, con vero piacere, del successo della Bonprix al termine di una partita difficile quanto altamente spettacolare, con la solita cornice di pubblico che Biella sa offrire quando la sua squadra va in campo. Quello che però tengo a sottolineare non è il risultato del campo, ma l’aver visto molto d’altro: il valore di un club del secondo campionato italiano capace di competere con squadre che partecipano al primo dei rispettivi tornei. E sfidano Biella usufruendo di regole di eleggibilità ritenute favorevoli per elevare il livello tecnico del proprio roster. Sappiamo che Biella, a partire dal presidente Angelico, dal manager Gabriele Fioretti, ma con il supporto di tutta la Società e lo staff tecnico, ha deciso di partecipare a questa competizione senza guardare a chi si sarebbe ritrovato davanti, ma unicamente al valore che questa scelta avrebbe portato in dote al progetto avviato lo scorso anno.Da ex giocatore, penso che ragazzi come Laquintana e De Vico, o lo stesso Lombardi, abbiano immagazzinato ieri sera un bel po’ di fiducia a proseguire nella loro crescita. Sapendo che la Coppa è anche un terreno dove possono sbagliare, ma quello è un passaggio obbligato verso il miglioramento, alla loro età. Il mio plauso va alla Pallacanestro Biella, per aver offerto loro con lungimiranza un’opportunità preziosa che i ragazzi stanno dimostrando di saper cogliere. Al pubblico di Biella, che ha capito lo spirito della partecipazione. E proprio per questo una nota particolare a Fabio Corbani, del quale ho molto apprezzato la chiarezza nell’esporre i tanti significati dell’esperienza in Fiba Eurochallenge e che vanno ben oltre una vittoria o una sconfitta”.


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