Dopo l’incredibile salvezza conquistata dai ragazzi terribili di coach Zanchi quasi un mese e mezzo fa il silenzio era calato dalle parti del Biella Forum. I tifosi in questo lasso di tempo hanno chiesto a più riprese chiarezza sul futuro mentre i rumors davano movimenti in società e possibili acquirenti. E un pò di chiarezza, forse, è arrivata con il comunicato ufficiale della società rossoblu nella serata di lunedì 13 giugno che riportiamo integralmente:
“Pallacanestro Biella comunica che è in corso di predisposizione la documentazione per completare l’iscrizione al campionato di Serie A2 2022/23. Non poche sono le difficoltà legate alle nuove condizioni economiche, patrimoniali ed organizzative richieste con comunicazione dello scorso 30 maggio, dalla Federazione Italiana Pallacanestro alla quale il consiglio di amministrazione sta lavorando alacremente per consentire alla società di poter rispettare le condizioni necessarie per la prosecuzione dell’attività anche procedendo ad una nuova ricapitalizzazione societaria.
In queste ore è inoltre pervenuta un’offerta di acquisto del titolo sportivo da parte della società Basket Biella S.S.D. a R.L. intenzionata a mantenere l’attività sportiva di vertice in città con un rilancio ad alto livello.
Il consiglio di amministrazione si riserverà di valutare l’offerta ricevuta (per ora solo informalmente) nell’ottica di garantire la continuità di un movimento sportivo e sociale che ha configurato fortemente la storia della nostra città negli ultimi 28 anni.”
Dietro alla nuova società dovrebbe esserci il gruppo Spaberg con l’advisor Eros De March già presente nelle ultime partite al Forum insieme alla famiglia ed ex giocatore alla Benetton Treviso con cui ha vinto uno scudetto cadetti. Con una nuova società ed un Forum rimesso a nuovo (parquet, impianto audio e luci tutti nuovi con i lavori già in programma) quella passione, mai spenta, potrebbe tornare pulsare chiara e forte con le lotte salvezza magari un lontano ricordo anche se soldi e programmazione non bastano se poi sul campo non ci si mette grinta e cuore.