All’andata Biella riuscì a cogliere la prima vittoria di stagione e oggi prova il bis contro una Tezenis appena presa da coach Ramagli. Proprio l’ex di giornata assapora i primi due punti della sua gestione per lunghi tratti fino al +14 (69-55 al 33’) quando i ragazzini terribili dell’Edinol guidati da una scatenato Berdini non rimontano passettino per passettino fino ad impattare e poi superare gli ospiti sul 74-72 non più tardi di cinque minuti dopo. Da lì in poi è una gara all’ultimo tiro con continui capovolgimenti di risultato ma Biella ha più voglia di vincere e così sarà con i canestri finali dei suoi due migliori giocatori di serata Carroll e Laganà (85-80, il finale).

LE PAGELLE

EDILNOL PALLACANESTRO BIELLA (di Samuele Lanza)

Nicola Berdini, uno dei migliori contro la Tezenis (foto di Laura Malvarosa|Pallacanestro Biella)

Nicola Berdini voto 7: fatica molto all’inizio con annesso appoggio sbagliato al tabellone ma non si scoraggia e la rimonta dal -14 la conduce lui in cabina di regia condita da due canestro di vitale importanza. Chiude i suoi 21’ con 8 punti, 3/6 dal campo, 3 assist e 1 rimbalzo.

Niccolò Moretti n.e.

Luca Loro n.e.  

 Ursolo D’Almeida voto 7: arrivato due giorni fa si deve ambientare per una decina di minuti poi anche lui mette il suo mattoncino nella rimonta con tanta fisicità, 4 rimbalzi e 1 assist.

Gianmarco Bertetti voto 6,5: bella rubata per due punti facili ai quali ne aggiunge altri due poi nervoso commette cinque falli troppo presto e il finale lo deve vedere dalla panca.

Marco Laganà voto 8: tiene a galla la sua squadra nel primo tempo, segue la rimonta dalla panchina e rientra negli ultimi 3’ per mettere la freccia del sorpasso. Sontuoso. 25’ con 19 punti, 7 rimbalzi, 3 assist e 26 di valutazione.

Simone Barbante voto 6.5: due stoppate nel primo quarto ma anche 3 falli dopo 15’ poi come tutta la squadra cresce nel finale vincente anche se rivedibile in difesa. 28’ con 7 punti e 4 rimbalzi.

 Federico Miaschi voto 6,5: sbaglia la tripla del pareggio nell’ultimo quarto ma è tutta la sua partita un po’ così: litiga con il canestro e il 3/10 al tiro grida vendetta.

Luca Vincini voto 6: minutaggio che cala drasticamente con la squadra quasi al completo ma si fa trovare presente nei 4 minuti di impiego.

Deontae Hawkins voto 7: prima partita post covid ma sembra non abbia ma smesso se c’erano dubbi sul rientro lui li spazza via con una grande prova da 16 punti e 5 rimbalzi.

Jeffrey Carroll voto 7,5: insieme al suo capitano il migliore in campo, una vera spina nel fianco nella difesa scaligera. E’ sua la tripla del sorpasso dopo la grande rimonta. 34’ con 4/9 da due, 3/7 da tre, 3/4 ai liberi, 4 rimbalzi e 2 assist.

Tezenis Verona (di Alessandra Fracasso)

Phil Greene IV voto 6,5: partita buona, con 18 punti e uno degli ultimi ad arrendersi alla sconfitta. Prende anche 6 rimbalzi e fa 2 assist.

Andrea Colussa n.e.

Davide Guglielmi s.v.

Giorgio Calvi n.e.

Giovanni Tomassini voto 6: il capitano fa il minimo, senza incidere con solo 1 su 5 al tiro. Sicuramente con la sua esperienza deve aiutare di più la squadra.

Francesco Candussi voto 6: la sua presenza si fa sentire ma é poco preciso in attacco dove termina il match con 4 su 11 al tiro per un totale di 9 punti e 3 rimbalzi.

Bobby Ray Jones voto 5: partita insufficiente, da un giocatore come lui ci si aspetta più di 3 tiri presi in 20 minuti di partita. Finisce con 6 punti e 5 rimbalzi.

Guido Rosselli voto 6,5: protagonista nel secondo e terzo quarto con le tre triple che tengono Verona avanti, si spegne nell’ultimo quarto. Avrebbe meritato un voto più alto se avesse tenuto lo stesso livello di gioco nell’ultimo quarto. Per lui 6 punti e ben 8 assist.

Giovanni Pini voto 6,5: buona la sua partita, spina nel fianco della difesa biellese dalla quale subisce ben 7 falli. Finisce con 15 punti, 7 su 9 ai liberi e 3 rimbalzi.

Giovanni Severini voto 6: partita sufficiente, senza acuti, si prende responsabilità al tiro ma la precisione non é delle migliori. Per lui 11 punti con 4 su 10 e 3 rimbalzi.

Giga Janelidze voto 6: anche la sua partita sufficiente, in attacco fa 3 su 6 e fa il suo lavoro nei 14 minuti che sta in campo.