Ora Si Ravenna- Pompea Mantova: 68-71 (14-20, 32-34, 55-55)
Arbitri: Edoardo Gonella di Genova, Mattia Martellosio di Buccinasco (MI), Simone Patti di Montesilvano (PE).
RA: Farina, Potts 14, Jurkatamm 5, Thomas 15, Chiumenti 11, Marino 11, Spizzichini, Venuto 6, Sergio 6, Bravi 2, Zanetti. All. Cancellieri
MN: Visconti 13, Sarto, Poggi 3, Maspero 3, Infante 2, Clarke 26, Raspino, Infante, Lawson 4, Ghersetti 15, Colussa, Ferrara 5, Epifani. All. Finelli

Raspino schiacciata (foto Pasquale Cotugno)

Mantova sbanca il Pala De Andre’ con pieno merito chiudendo la saracinesca difensiva contenendo il prolifero attacco ravennate a soli 68 punti rispetto alla media di 79,6 a gara e raggiungendo cosi momentaneamente Udine in classifica a quota 30.
Non basta la sola assenza di Treier (in nazionale Estone) a giustificare una serata dove il team di coach Cancellieri segna con 38% da due ed il 27% dai 6,75.
La Pompea di Finelli ha Clarke che trova sempre i punti in maniera chirurgica (7/8 ai liberi e 5 assist) ma anche le bombe di un Ghersetti che sfrutta la libertà’ concessagli da Chiumenti e compagni e dall’ottimo movimento palla Stings.

C’e’ tanto agonismo sin dalle prime battute della gara con contatti e ritmi da play off. L’inizio e’ di marca Pompea con i ragazzi di Finelli che, nonostante i due falli di Ferrara e Lawson nel solo primo quarto, restano sempre in vantaggio (2-9 e poi 6-12) rompendo gli attacchi dei padroni di casa.
La reazione dei giallorossi non si fa attendere con Thomas concreto (9) ed una difesa ferrea come in altre occasioni ed immediato time out ospite sul 23-25. L’inerzia resta a Mantova sopratutto per meriti della mira di Clarke (5/8) con Potts che perde troppi possessi (3) ma l’Ora si resta in scia con una difesa ancora di granito che mette in confusione Visconti e compagni chiudendo il primo tempo con gli Stings sopra di due soli punti.

Tanto equilibrio invece dopo la sosta con i primi vantaggi dei romagnoli (+4 al 23’) prima dello show balistico di Ghersetti (4/7) che mantiene le due formazioni in sostanziale parità’. Pompea che limita pure Thomas con difesa tutta chiusa dentro l’area ma e’ prolungata la carestia di canestri per Marino e compagni con un ultimo quarto parco di bel gioco e pieno di contatti. Visconti (12pt e 4 subiti) fa’ cantare i tifosi scesi dalla Lombardia con chi viaggia senza Lawson fermato da cinque falli. Ghersetti e Ferrara con le triple puniscono un’ Ora Si che vede invece sbagliare Potts e Sergio negli ultimi secondi.

Varie: Presenti tanti coach alla partita come Ferrari e Ceccarelli.
MVP: Se il miglior marcatore e’ l’Usa ex Pesaro e Trapani Clarke la palma di miglior giocatore e’ sicuramente della coppia Ghersetti/ Clarke. Il primo butta 5 triple al vetriolo zittendo il caldo pubblico di casa sui recuperi ravennati. Il secondo si fa trovare pronto segnando la bomba che di fatto chiude il match a favore dei suoi nei secondi finali.

Il peggiore: Se i titolari sono in difficoltà serve un aiuto dalla panchina per questo da Venuto non arriva la solita verve e cambio di passo. L’ex Fortitudo chiude con 6 punti in 23 minuti e poca schermatura difensiva sullo spauracchio Clarke.