Dopo le due sconfitte consecutive subite in questa fase ad orologio, gli uomini di Finelli, domenica, cercano riscatto in terra Friulana contro un avversario che appena un mese fa li ha messi in seria difficoltà battendoli con un perentorio 72 a 51 .

Gli udinesi non hanno certo bisogno di presentazioni perché tutti conoscono la forza e la classe di Antonutti, Johnson, Giuri e soci.

Nell’ultima gara giocata, la squadra di Matteo Boniciolli ha sì perso, ma contro la super favorita di questo campionato, la Ge.Vi. Napoli, dando la conferma di potersela tranquillamente giocare con tutti .

Sul fronte opposto gli scafatesi invece hanno avuto un’altra delusione perdendo, in casa, contro la Reale Mutua Torino per 57 a 70.

Ricapitolando, in questa fase ad orologio, gli scafatesi hanno perso tutte e due le gare disputate ( Tortona e Torino) mentre gli udinesi hanno battuto senza troppi patemi d’animo, l’Unieuro Forlì, nella prima giornata e hanno perso con la Ge.Vi. Napoli l’incontro infrasettimanale giocato mercoledì sera. La sconfitta con Napoli era sicuramente preventivabile anche perché da questo momento in poi della stagione, vincere in casa della favorita del campionato, sarà una cosa piuttosto difficile se non addirittura impossibile.

Le sconfitte di Scafati invece, lasciano tanto amaro in bocca ad una società che in estate aveva messo su un organico molto competitivo e che era stato ulteriormente rinforzato con l’arrivo di Palumbo e Dincic . Il guaio degli scafatesi e che hanno dovuto sostituire subito la loro stella Culpepper con Jackson e il loro play titolare, Tommaso Marino, ha dovuto saltare tante gare a causa di un infortunio.

Nell’ultima gara giocata, l’assenza di Marino, a cui si è aggiunta quella di Sergio, insieme al poco utilizzo di Dincic, ha fatto si che gli scafatesi, dopo aver condotto e ad aver chiuso in vantaggio la prima metà della gara, presi dalla stanchezza fisica e psichica, crollassero nella seconda parte della gara. Quando torneranno in campo Marino e Sergio probabilmente ci sarà più riposo per tutti e quindi la Givova Scafati potrà finalmente esprimersi al meglio. Intanto per questa difficile trasferta, Finelli recupererà l’ala piccola Sergio che sicuramente potrà dare una mano ai suoi compagni per tentare il colpaccio in terra friulana. La condizione fisica la farà quindi da padrone in questa sfida. A questo punto, per farci un’idea migliore su questa importante gara, a noi non resta che leggere i commenti dei protagonisti in campo.

Ecco le parole del vice allenatore dei friulani, Carlo Finetti : < Compattezza e coesione sono sicuramente le due parole d’ordine per affrontare la partita con Givova Scafati, anche alla luce della sconfitta in trasferta sul campo della GeVi Napoli nel turno infrasettimanale. Sarà fondamentale per tutto il corso della partita, e da qui alla fine della stagione probabilmente diventerà la chiave di lettura più importante, cercare di ridurre i cali di concentrazione nei momenti migliori degli avversari e cercare di limitare il più possibile i nostri errori per ridurre i parziali della squadra che affrontiamo >.

Queste sono invece le parole del lungo scafatese, Nemanja Dincic: < Sicuramente non abbiamo avuto un inizio di seconda fase positivo, al cospetto di squadre molto forti: contro Tortona ce la siamo giocata punto a punto, ma siamo stati condannati negli episodi finali; contro Torino, invece, non abbiamo giocato benissimo e siamo stati puniti da un avversario tra i più completi della categoria. Ora andiamo a giocare a Udine, contro una squadra molto competitiva, che ci ha superato in semifinale di Coppa Italia, lasciandoci ancora oggi tanto amaro in bocca. Ce la vedremo ancora una volta con una squadra tosta, compatta, ben allenata, consapevoli che non sarà facile, ma anche che, facendo le cose su cui ci stiamo allenando, possiamo scuramente metterli in grossa difficoltà. Udine dispone di un giocatore molto solido come Foulland, che copre l’area e protegge il ferro come pochi in serie A2 ed è molto ostico in attacco, senza dimenticare Johnson, guardia talentuosa, che crea tanto per i compagni ed ha importanti qualità di realizzatore. Nel gruppo di italiani, invece, l’esperienza di Antonutti e Giuri è fondamentale tanto quanto la fisicità dei più giovani. Noi dovremo alzare l’intensità, non regalare niente, desiderosi di fare il massimo e di prepararci al meglio per i play-off, ai quali speriamo di arrivare pronti ed al completo, con i recuperi di Sergio e Marino, che stanno smaltendo i rispettivi infortuni >.

CORSI & RICORSI : quest’anno le squadre si sono già incontrate in Coppa Italia e Udine ha avuto (72 a 51) la meglio su una Givova irriconoscibile.

MEDIA – La partita sarà trasmessa, in diretta video streaming dal sito internet della Lega Nazionale Pallacanestro (tramite il servizio “LNP Pass”). Inoltre la pagina Facebook ufficiale della Givova Scafati Basket e i canali social Telegram, Instagram e Twitter daranno aggiornamenti continui sull’incontro.

Sarà possibile assistere alla differita gara su TV Oggi (canale 71 del digitale terrestre) martedì (ore 21:00) e di mercoledì (ore 15:00).

EX: tra i friulani troviamo Italiano che un paio di anni fa iniziò la stagione a Scafati.

INFERMERIA: oltre all’udinese Mussini, il solo Marino ha ancora qualche problemino comunque sarà inserito nel roster.

ARBITRI: Moretti, Terranova, Martellosio

I ROSTER :

Apu Old Wild West Udine: Johnson, Deangeli, Amato, Antonutti, Mobio, Schina, Foulland, Giuri, Nobile, Pellegrino, Italiano, Agbara. All. Matteo Boniciolli.

Givova Scafati Basket : Jackson, Musso, Dincic, Palumbo, Marino, Thomas, Grimaldi, Rossato, Sergio, Benvenuti, Cucci, Festinese. All. Alex Finelli

Dati e statistiche di Carlo Sorrentino