Treviglio sbanca Biella rispettando per un tempo il suo marchio di fabbrica cioè una gran difesa se è vero che al 20’ il tabellone dice 23-26 per gli ospiti. L’Edilnol nella ripresa però riesce a correre di più e anche il punteggio lievita e qui è brava la squadra di Vertemati a non disunirsi e rispondere colpo su colpo. Nell’ultimo quarto e nel supplementare salgono in cattedra Saccaggi e Collins che danno il via ad uno show fatto di canestri, sorpassi e controsorpassi e quello decisivo arriva con una tripla del numero 3 della BCC mandando in delirio il buon numero di supporter arrivati in Piemonte (79-78, il finale).

EDILNOL PALLACANESTRO BIELLA di Samuele Lanza

Daniel Donzelli vola a canestro contro Treviglio (foto di Laura Malvarosa|Pallacanestro Biella)

Daniel Donzelli voto 6,5: meno determinante del solito offre comunque il suo contributo di punti e rimbalzi fermandosi rispettivamente a 7 e 9 in 28’.

Emmanuel Omogbo voto 5,5: anche oggi parte dalla panchina ma se domenica il suo impatto era stato decisamente positivo oggi non si può dire altrettanto. Poco presente in attacco anche in difesa non è una sicurezza chiude i suoi 18’ con 8 punti e 4 rimbalzi.

Simone Barbante voto 7: se vittoria fosse stata grande del merito sarebbe stato suo. Esponenziale il suo miglioramento di gara in gara ormai una sicurezza in attacco con un buon 5/10 al tiro compresa una tripla. In difesa stoppa tre volte gli avversari.

Lodovico DeAngeli n.e.

 Giordano Bortolani  voto 5: continua il suo girone di ritorno da up&down e quando si trova nella seconda fase molte volte per Biella vuol dire sconfitta visto che può essere considerato a tutti gli effetti un americano per l’economia della squadra. In 20’ la miseria di 4 punti e 3 palle perse.

Lorenzo Saccaggi voto 8: l’aveva vinta praticamente da solo, prima portando la squadra al supplementare e poi al +2 con 13” da giocare peccato per lui che dall’altra parte c’era un Collins in versione cecchino. Il tabellino dice 26 punti con 8/20 dal campo e 2 assist.

Joseph Blair n.e.

Riccardo Bassi n.e.

Matteo Pollone voto 6: cerca di fare quello che gli riesce meglio cioè la difesa mentre in attacco produce 2 punti.

Eric Lombardi voto 5: dopo il finale in crescendo di domenica stasera non riesce mai ad entrare veramente in partita con solo 2 tiri presi.

Federico Massone voto 7: uno dei migliori dei suoi e non fa certo rimpiangere il capitano quando quest’ultimo siede in panchina. Chiude i suoi 26’ con 8 punti, 6 assist e 4 rimbalzi.

Ed Polite Jr. voto 6,5: alla fine abbocca alla finta di Collins sulla tripla della vittoria ma la sua gara è molto altro. Se in attacco fatica ad entrare nella difesa lombarda in difesa cattura ben 10 rimbalzi sui 14 totali e chiude comunque in doppia cifra grazie ai 10 punti.

BCC Treviglio di Samuele Lanza

AJ Pacher voto 7: per lui un grande inizio e tiene il campo per quasi tutto il match arrivando in doppia doppia (13+10).

AJ Pacher in azione (foto di Danilo Scaccabarossi)

Corban Collins voto 8: anche due airball nei primi tre quarto dove scuote la retina solo una volta su undici tentativi ma nei restanti 15’ manda in onda uno show con pochi eguali compresa la tripla della vittoria a 3” dalla sirena. 2/9 da due, 5/12 da tre, 6 rimbalzi, 4 assist, 26 punti e 21 di valutazione.

Davide Reati voto 7: entra dalla panchina e va a segno subito con una tripla. Grande energia sui due lati del campo da vero capitano e leader con 10 punti e 7 rimbalzi.

Lorenzo Caroti voto 6: litiga con il canestro per tutta la partita ma ha il merito di mettere una della triple del concitato finale. 1/10 dal campo,  2 rimbalzi e 1 assist.

Simone Doneda n.e.

Filippo Nani voto n.e.

Mattia Palumbo voto 7: sua la tripla che ferma l’emorragia di 9-0 a cavallo dell’intervallo ma non  è solo questo ma molto di più con energia e canestri al momento giusto. 39’ con 11 punti, 8 rimbalzi e 3 assist.

Ursolo D’Almeida voto 5,5: il peggiore dei suoi entra nervoso e si prende anche un tecnico per un battibecco con Saccaggi.

Luca Manenti n.e.

Vincenzo Taddeo n.e.:

Jacopo Borra voto 7: bella sfida lassù dove osano le aquile, visto le rispettive altezze, con Barbante. Quasi perfetto al tiro (6/7 da due) pecca solo di nervosismo tutte le volte che gli viene fischiato fallo contro nel complesso però un fattore nell’economia della sua squadra.