Daniele Sandri, MVP della partita (foto M. Magosso)

Daniele Sandri, MVP della partita (foto M. Magosso)

La Manital Torino svolge il proprio compito e batte 91-78 Trapani, nell’ultima uscita casalinga della stagione regolare prima dei playoff, dove affronterà nei quarti l’Angelico Biella. Derby era previsto alla vigilia e derby sarà, anche se per alcuni attimi (anzi, 39 minuti) i torinesi hanno accarezzato l’idea di agguantare il terzo posto, prima che Verona battesse in volata Ferentino, relegando così la Manital al quinto posto.

Pillastrini commenta così la gara contro Trapani:”Abbiamo fatto quello che dovevamo fare, giocando una partita solida. A tratti abbiamo difeso come voglio, in altri momenti abbiamo fatto fatica. In attacco invece posso dire che abbiamo giocato una delle migliori partite dell’anno per qualità dei tiri e circolazione della palla; son stati veramente pochi i tiri forzati.

C’è stato equilibrio fra il gioco interno e quello esterno. Steele oggi non ha attaccato come nelle ultime uscite, ma ha giocato più per gli altri che per sè, visto le percentuali dei nostri lunghi, specie Amoroso e Sandri. Ai playoff si azzera tutto e noi vogliamo recitare la parte dei protagonisti”.

Alla postseason non prenderà invece parte Trapani, il cui bilancio è fatto da coach Lino Lardo: “E’ stata una stagione in cui si poteva fare meglio, ma per quest’anno l’obiettivo era riportare interesse nella città e vedendo il palazzetto sempre pieno, possiamo dire di averlo raggiunto. I tifosi hanno apprezzato gli sforzi dei ragazzi, che si sono sempre impegnati, anche in queste ultime due settimane in cui non avevamo più nessun obiettivo.

Oggi siamo venuti a Torino per vincere, ma il nostro disgraziato primo quarto ci ha penalizzato e  poi alla distanza è venuto fuori il maggior tasso tecnico di Torino”.