Dopo il primo turno dei playoff, difficilmente avremmo trovato qualcuno che fosse stato disposto a scommettere su una serie risolta addirittura solo in Gara5.
Dopo aver vinto in scioltezza Gara1, gli scafatesi, erano riusciti , seppur con tanta sofferenza a mettere in cassaforte anche Gara2. La trasferta di Piacenza sembrava una semplice formalità. Tantissimi puntavano addirittura al “cappotto”, come era successo con la Novipiù Casale.

Il fato, però, ha voluta mettersi in mezzo sotto forma di una infezione intestinale che ha colpito quattro giocatori scafatesi. Già in Gara2 aveva colpito l’americano Clarke a cui poi si sono aggiunti Cournooh, Rossato e Monaldi.
Neppure queste traversie avevano messo in ambasce gli scafatesi che erano andati a Piacenza con il fermo intento di chiudere subito la serie in tre gare. Avevano però fatto i conti senza l’oste ! Dopo aver perso Gara3 per un niente e, con tante cose da recriminare, avevano poi sostenuto una vera e propria battaglia in Gara4 che era durata ben 50 minuti : i 40 regolamentari più due supplementari, il tutto giocato, per almeno 25 minuti, senza i cronometri dei 24 secondi che stanno sui canestri e addirittura senza l’orologio che sta sul tabellone segnapunti.

Nonostante tutto, gli scafatesi devono fare mea culpa per come hanno letteralmente buttata al vento la gara alla fine del primo supplementare. La Givova Scafati, infatti, quando mancavano solo 17 secondi dal termine, era in vantaggio di tre punti ( 78 a 81) e ha lasciato ai padroni di casa, ben due possibilità di pareggiare senza neppure pensare che sarebbe stato opportuno fare un fallo per lasciare ai piacentini solo 2 tiri liberi che non sarebbero certo bastati a coprire il “gap” dei tre punti esistente in quel momento tra le due compagini.

La gara di martedì sera sarà quindi davvero uno scontro all’ultimo sangue.
Da una parte troveremo un’ Assigeco Piacenza che, sulle ali dell’entusiasmo, cercherà di proseguire la sua corsa mentre dall’altra parte troveremo i padroni di casa delusissimi per le due sconfitte subite a Piacenza e, allo stesso tempo, agguerritissimi perché tra le mura amiche, in questa stagione, non hanno lasciato neppure una gara agli avversari.

C’è quindi grande equilibrio e solo il campo martedì sera ci potrà dire chi delle due contendenti andrà a giocarsi la serie A contro l’acqua San Bernardo Cantù.

A questo punto, a noi non resta che leggere i commenti dei protagonisti in campo.

Ecco la dichiarazione della guardiascafatese, David Cournooh : < Dobbiamo apportare di sicuro alcuni accorgimenti, soprattutto per rallentare il loro ritmo e la transizione, con l’obiettivo di concedere meno rimbalzi offensivi e palle vaganti. In attacco dovremo invece selezionare meglio i tiri. Quella di martedì è una Gara5 che vogliamo assolutamente portare a casa. Per riuscirci, stiamo cercando di recuperare tutte le energie possibili. Il supporto dei nostri tifosi sarà fondamentale, mi aspetto infatti un PalaMangano pieno, pronto a sostenerci. Piacenza non verrà a Scafati in vacanza, in queste precedenti quattro partite ha dimostrato di non aver alcuna intenzione di mollare: sotto 2-0 nella serie, ha trovato la capacità di riportare la serie in parità. Dovremo avere più energia e fame di loro: siamo pronti a dare il massimo per agguantare la finale >. 

Queste sono invece le parole dell’ala piacentina, Davide Pascolo : < Gara5, per entrambe le formazioni, è un appuntamento importante, da affrontare con grande carica e voglia di fare bene: dobbiamo essere bravi a canalizzare questi fattori nel modo giusto, trasformandoli in energia positiva da mettere sul parquet, così da essere efficaci durante la partita. Da parte nostra c’è grande determinazione: sappiamo bene quanto è difficile, ma ci crediamo e vogliamo giocarcela fino in fondo. Il controllo del ritmo può essere il fattore chiave, come si è visto nel corso di questa serie, anche nell’ambito della stessa partita. Le quattro gare giocate sono state caratterizzate da diversi break, propiziati da palle rubate o, in generale, dalla difesa aggressiva. Il ritmo di gioco può, quindi, essere un aspetto decisivo >.

MEDIA – La partita sarà trasmessa,in chiaro sul canale 402 del DT e in diretta video streaming dal sito internet della Lega Nazionale Pallacanestro (tramite il servizio “LNP Pass”). Inoltre la pagina Facebook ufficiale della Givova Scafati Basket e i canali social Telegram, Instagram e Twitter daranno aggiornamenti continui sull’incontro.

Sarà possibile assistere alla differita gara su TV Oggi (canale 71 del digitale terrestre) mercoledì alle ore 20:30 .

Ex: ci sarà solo il capitano scafatese Riccardo Rossato che ha giocato nell’Assigeco diverse stagioni fa.

Infermeria: solo le condizioni di De Laurentis destano problemi e sarà valutata la sua presenza in campo solo prima della gara. Per il resto, tutti abili ed arruolati.

Arbitri: Stefano Ursi di Livorno, Angelo Caforio di Brindisi e Roberto Radaelli di Rho (MI).

I roster:

Givova Scafati Basket : Mobio, Daniel, Parravicini, De Laurentiis, Clarke, Rossato, Monaldi, Cucci, Cournooh, Ikangi. All. Alessandro Rossi.

UCC Assigeco Piacenza : Bellan, Kohs, Seck, Devoe, Galmarini, Gajic, Pascolo, Guariglia, Querci, Sabatini, Cesana. All. Stefano Salieri.

I RISULTATI DELLA SERIE ( Scafati vs Piacenza 2 a 2) :

GARA 1 – Givova Scafati-UCC Assigeco Piacenza 79 a 69

GARA 2 – Givova Scafati-UCC Assigeco Piacenza 77 a 74

GARA 3 – UCC Assigeco Piacenza – Givova Scafati 76 a 73

GARA 4 – UCC Assigeco Piacenza – Givova Scafati 98 a 90 dts

Dati e statistiche di Carlo Sorrentino