FERENTINO- Dopo la batosta subita a Tortona, la Givova Scafati si rialza vincendo contro l’Acmar Ravenna nel campo neutro di Ferentino. Una partita caratterizzata da molti break da una parte e dall’altra in cui alla fine ha prevalso la squadra di coach Putignano con il punteggio di 77-70. A guidare i campani è stata la prestazione di Luca Bisconti autore di diciannove punti conditi da sei rimbalzi e cinque assist. Grazie a questo successo la Givova sale a quota otto punti in classifica mentre Ravenna rimane a quota dodici. Nel prossimo turno Scafati andrà a far visita alla Proger Chieti mentre i romagnoli ospiterà la Paffoni Omegna ma ora passiamo alla partita.
QUINTETTI
SCAFATI: Hamilton, Ruggiero, Zaccariello, Simmons, Bisconti.
RAVENNA: Rivali, Holloway, Singlentary, Amoni, Cicognani.
Primo quarto in cui la partita risulta avere ritmi piuttosto bassi in cui l’Acmar riesce a sfruttare la fisicità di Giacomo Cicognani che segna sei punti, gli unici della sua partita, nel primo periodo portando Ravenna in vantaggio 6-10 al quinto minuto ma la Givova riesce a stare in partita grazie ad un ottimo primo quarto di Jeremy Simmons che segna sei punti conditi da ben tre rimbalzi in attacco di conseguenza al Ponte Grande di Ferentino il risultato al decimo risulta essere 12-14. Nel secondo periodo i ritmi si alzano considerevolmente visto che nei primi cinque minuti le due compagini realizzano un totale di diciotto punti (22-22 al 15’). Negli ultimi minuti del primo tempo però la squadra romagnola realizza un parziale di 5-15 in cui il protagonista assoluto è Andrea Raschi che realizza nove dei suoi tredici punti durante il break. Così finisce il primo tempo con il punteggio di 27-37 in cui Luca Bisconti per i campani (10+3 con 5/5 dal campo all’intervallo) e Raschi per i romagnoli (11 con 4/4 dal campo al ventesimo) risultano i migliori nei primi venti minuti di gioco. Il secondo tempo si apre con un parziale terrificante della Givova che in soli cinque minuti realizza un contro-break di 16-0 in cui Antonio Ruggiero prende per mano la sua squadra e realizza ben otto dei suoi tredici punti portando così Scafati sul 43-37 al venticinquesimo minuto. Dopo questo black-out l’Acmar prova una reazione grazie ad alcune giocate di Francesco “Charlie” Foiera ma nonostante ciò i campani restano avanti al trentesimo sul punteggio di 52-49. Il quarto parziale si apre subito con un parziale di 9-0 per gli uomini di coach Putignano in cui si scalda il protagonista dell’ultimo periodo ovvero Federico Lestini che segna prima cinque punti nel break decisivo e, successivamente, altri otto nel resto del periodo. Ravenna lotta negli ultimi minuti con un valoroso Foiera ma nonostante i suoi quattordici punti gli emiliani non rimontano la Givova Scafati che vince con il punteggio di 77-70.
SCAFATI-RAVENNA (12-14; 15-23; 25-12; 25-21)
TABELLINO
SCAFATI: Bisconti 19, Lestini 15, Simmons 14, Ruggiero 13. Rim 35 (Bisconti 6). Ass 17 (Hamilton e Bisconti 5).
RAVENNA: Foiera 14, Singlentary e Raschi 13, Tambone 12. Rim 21 (Singlentary 7). Ass 13 (Tambone 4).
PAGELLE
SCA: Izzo 6, Zaccariello 5.5, Lestini 6.5, Sciutto 6, Ruggiero 6.5, Simmons 6.5, Hamilton 6, Matrone 6, Bisconti 7.
RAV: Holloway 5, Amoni 5, Cicognani 6, Rivali 5, Raschi 6.5, Tambone 6, Foiera 6.5, Singletary 5.5.
SALA STAMPA
Putignano (coach Scafati): “Sono molto soddisfatto della squadra. Nonostante le varie vicissitudini fuori dal campo, noi abbiamo vinto questa partita contro Ravenna, una delle squadre più forti del campionato. Sicuramente abbiamo avuto delle difficoltà nel primo tempo ma alla fine ci siamo rialzati, abbiamo giocato un’ottima pallacanestro in attacco e, nonostante gli infortuni ed i provvedimenti disciplinari che non ci consentono di giocare nella nostra città siamo riusciti a vincerla.”
Martino (coach Ravenna): “Sinceramente sono rammaricato perché questa partita era alla nostra portata. Nel primo tempo avevamo dimostrato di vincerla ma nel secondo tempo abbiamo perso fiducia dopo quel 16-0 di inizio terzo quarto. Speravo in un contributo migliore degli americani ma ciò non mi spaventa perché questo è un gruppo unito e solido.”
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