La Tezenis supera Mantova in gara-1 dei quarti di finale di playoff (68-64) nella serata del ritorno a Verona di Mike Iuzzolino: il paisà ha salutato il pubblico dell’Agsm Forum e, microfono in mano, ha parlato del libro a lui dedicato durante intervallo, davanti agli occhi degli ex compagni di squadra Dalla Vecchia, Frosini, Galanda, Boni e Nobile.

La vittoria gialloblù non è stata semplice, lo Staff Mantova è andata avanti nel punteggio sino al +10 nel terzo quarto, ma nella frazione conclusiva la difesa di Ramagli ha fatto la differenza e gli ospiti hanno dovuto alzare bandiera bianca. Primo quarto a basso punteggio e con tanti errori da una parte e dall’altra: i primi 6 punti di Verona sono tutti di Rosselli, i biancorossi passano avanti con Cortese (6-7) e tentano l’allungo con Potts da tre e Stojanovic (7-12). Johnson e Udom ricuciono lo strappo (11-12) ma di nuovo Potts ricaccia indietro i padroni di casa con la tripla dell’11-15: il finale di tempo è tutto gialloblù, con Johnson e Udom che mettono i punti del pareggio (15-15). Candussi apre il secondo periodo con 4 punti consecutivi (19-15), poi però i veronesi si bloccano in attacco (11 soli punti messi a segno in questo quarto) e consentono agli Stings di operare il sorpasso sino al 21-27 (tripla di Potts). Il tiro da tre non entra proprio per la Tezenis (0/10), Stojanovic da fuori ribadisce il +6 (23-29) e, contro la zona di Valli, arriva la prima tripla gialloblù della serata con Anderson (26-29 all’intervallo lungo).

Il terzo quarto si apre con la tripla di Caroti che vale il pareggio (29-29), Mantova risponde con uno 0-7 confezionato da Stojanovic e Cortese (29-36), poi Pini si fa fischiare un fallo tecnico e la squadra di Valli si ritrova in vantaggio in doppia cifra (32-42). La risposta della Scaligera è veemente: 12-0 di break chiuso dalla tripla di Candussi (44-42), poi comincia una lunga serie di sorpassi e controsorpassi fino della tripla del solito Potts che manda tutti all’ultimo riposo (46-47). Nella frazione conclusiva la squadra di Ramagli sbaglia qualche tiro libero di troppo, Laganà prende per mano la sua squadra e la guida sino al 50-54 e a metà tempo Verona rimette il naso avanti con Johnson (55-54) e allunga sino al 63-54 al termine di un parziale di 13-0. Si entra così negli ultimi due minuti di gioco, gli Stings sono bravi a crederci e a tornare a -3 con la tripla di Laganà (67-64), poi ci pensa Anderson a chiuderla dalla lunetta.