Coron Williams a terra a  Treviglio, questa volta mattatore

Coron Williams a terra a Treviglio, questa volta mattatore

DE LONGHI TREVISO – BAWER MATERA 59-52   (14-17; 33-21; 44-41)

TREVISO – Dopo la battuta d’arresto subita nell’insidiosa Treviglio la De Longhi riprende la marcia solitaria in vetta della classifica, conquistando sul proprio terreno la vittoria contro la coriacea Bawer Matera. In una partita spigolosa e dal punteggio basso i ragazzi di Pillastrini trovano nella difesa ed in un Williams in stato di grazia le armi per portare a casa vittoria e conservare il primato in solitaria. Per Matera ottime prove di Greene e Tagliabue, ma è mancata al lucidità nel finale di partita.

 Partenza da “diesel” come di consueto per Treviso, che soffre particolarmente l’aggressività difensiva di Matera, vista mettere in piedi anche alcuni sprazzi di difesa a tutto campo fin dalle prime azioni. Sotto le plance la coppia Bonesso-Tagliabue mette in difficoltà Powell, costretto presto ad uscire per il secondo fallo e Matera in controllo sull’8-5 al giro di boa del primo quarto. Nonostante un Coron Williams ispirato Treviso fa molta fatica a trovare soluzioni pulite a canestro, con la palla che tende a restare troppo spesso in mano ai portatori designati. Un colpo di reni nel finale spinge però i locali a contatto con Matera, con il primo quarto a chiudersi 17-14 per i lucani.

Pillastrini nel secondo quarto da ampio spazio a Vedovato, e ne viene positivamente ricambiato specie nella metà campo difensiva, dove Treviso ritrova il proprio punto di forza. Matera non riesce a segnare un punto nei primi 6 minuti, e i locali sull’asse Williams-Pinton piazzano un parziale di 9-0 per il 23-17 del 16’. I biancoblu di casa sfruttano appieno il mutamento d’inerzia dell’incontro, chiudendo il secondo quarto con un parziale di 19-4 figlio della solita durezza difensiva e di un Williams dalla mano rovente (18 punti nel solo primo tempo).

Powell commette il quarto fallo appena entrato in campo, costringendosi a prolungare la visione dell’incontro dalla panchina come fatto per lunga parte del primo tempo. Matera parte forte piazzando subito un 10-3 nei primi minuti, con Treviso ad affidarsi esclusivamente a Williams nella metà campo offensiva. Le sfuriate di un Greene indiavolato completano poi la rimonta degli ospiti, che vanno all’ultimo riposo sotto solo di 3 punti, per il 44-41 Treviso di fine terzo quarto.

L’ultimo quarto le squadre sono piuttosto contratte, con soli tre canestri dal campo nei primi 4 minuti, due dei quali servono a Matera per riportarsi sotto solo di due punti. Powell viene rimesso in campo da Pillastrini, e Treviso ritrova mordente ed efficacia in attacco riportando il vantaggio alla soglia della doppia cifra sul 54-45 del 37’. Matera che tenta il riaggancio in extremis nell’ultimo minuto, ma Treviso è più lucida a gestire il finale e porta a casa la vittoria numero 9 in 10 partite, mandando in visibilio i soliti 4000 del Palaverde.

 

DE LONGHI TREVISO – BAWER MATERA 59-52   (14-17; 33-21; 44-41)

Arbitri: Scudiero (MI), Pazzaglia (PU), Barone (BS)

Spettatori: 4138

Treviso: Williams (25), Fabi (14), Rinaldi (5) Rim. Fabi (10), 3 giocatori (5) Ass. Rinaldi (3)

Matera: Greene (21), Fallucca (9), Tagliabue (9) Rim. Richard (10) Ass. Circosta (2)

MVP: Coron Williams, 25 punti e tutto il peso offensivo della squadra nei momenti decisivi dell’incontro, se lui e Powell giocano sempre al massimo in contemporanea Treviso può ipotecare il primo posto.

LVP: Jordan Richard, a parte i 10 rimbalzi poco o niente, in attacco evanescente.

Pagelle:

Treviso: Williams , Pinton , Malbasa N.G., Fabi 7, Moro NG, Cefarelli 6, Powell 5,5, Rinaldi 6, Negri 5,5, Vedovato 6,5.

Matera: Cucco NG., Greene 7, Fallucca 6,5, Caceres 6, Richard 5, Baldasso 6, Circosta 6, Bonessio 6, Giarelli 6, Tagliabue 6,5.