BCC TREVIGLIO-ZEUS ENERGY RIETI 66-52

Ivanov, tra i migliori per Treviglio (foto di Danilo Scaccabarossi)

Prima vittoria casalinga da esiliata a Bergamo per la BCC Treviglio che, dopo la sconfitta di Trapani, riesce a battere la Zeus Energy Group Rieti, all’esordio in campionato. Gara invero bruttina, caratterizzata dai tanti errori in attacco da ambo le parti, che la Blu Basket porta a casa iniziano e finendo bene (35-21 i parziale tra primo e ultimo quarto), giocando due quarti centrali sottotono che hanno permesso a Rieti di restare agganciata al match, nonostante sia stata sempre dietro nel punteggio e solo in una circostanza in parità, ad inizio terzo quarto. Treviglio continua a faticare a giocare in velocità ed ancora una volta, come a Trapani, ha pagato troppo i falli di alcuni elementi del quintetto, questa volta in particolare Palumbo, cosa non semplice da gestire soprattutto con un Taddeo che è sembrato ancora molto timido nel gestire l’attacco, costringendo Caroti a lavoro straordinario. Gli uomini di Vertemati sono stati bravi soprattutto in difesa dove hanno limitato notevolmente le già poche bocche da fuoco della squadra di Alessandro Rossi, controllando anche i tabelloni grazie all’apporto degli esterni (in particolare Reati, 6 rimbalzi di cui 4 in attacco). La squadra laziale ha iniziato molto contratta ed ha avuto molto poco dai giocatori italiani, a parte Pastore ed un ottimo Niccolò Filoni, il più giovane della compagnia. Rieti sembra dipendere troppo dai suoi due americani, di cui senza dubbio Jaleen Cannon sembra già in palla, mentre Elijah Brown sembra ancora fuori dagli schemi anche se il talento offensivo non sembra mancare. La speranza per Rieti è che Francesco Stefanelli rientri in fretta e soprattutto in salute, in modo da garantire maggiore pericolosità offensiva.

Buona gara per Cannon (foto di Danilo Scaccabarossi)

LA GARA – Treviglio scatta meglio mandando presto a referto tutto lo starting five e toccando in fretta il +11, con un Ivanov subito bravo ad attaccare il ferro e poi supportata dall’ottimo impatto di Reati dalla panchine. Senza qualche errore di troppo da sotto il divario poteva essere maggiore ed invece Rieti resta in partita nonostante un primo quarto giocato al contrario. La squadra di Rossi apre il match con una infrazione di 24″ e segna 1 punto al minuto nei primi 8′ di gara mandando pessimi segnali. Però i primi cambi danno più energia difensiva e permettono a Rieti di mettere insieme a cavallo della prima pausa un parziale di 8-0 che la rimette in carreggiata, anche perché Treviglio si ferma sulle prime rotazioni e fatica a ritrovare ritmo fino ad inizio terzo quarto. Qui Ivanov infila 7 punti in fila ed insieme ad un Borra finalmente più attivo offensivamente la BCC torna ad allungare sul +8 anche se Rieti trova alcune buone iniziative di Pastore e Filoni per restare agganciata alla partita e risalire sul -3 ad inizio ultimo quarto, proprio su una tripla dell’ex Latina. Il problema per Rossi è che la sua squadra si ferma qui, Caroti e Palumbo con due giocate di energia ristabiliscono le distanze e Reati con la quarta tripla di serata chiude il break di 8-0 che riporta la BCC oltre la doppia cifra di margine, da cui Rieti non riuscirà più a risalire, anche perché incapace di segnare negli ultimi 4 minuti di gioco.

Davide Reati (foto di Danilo Scaccabarossi)

MVP – Ruolo da specialista nel sistema di Vertemati per capitan Reati che, come successo nelle gare di Supercoppa, si dimostra uno tra i più in palla nella BCC. Il suo ingresso dalla panchina dà una scossa all’attacco di Treviglio ma è importante il suo apporto anche in difesa e soprattutto a rimbalzo. Chirurgico, poi, nelle triple con un paio in particolare molto significative, nel secondo quarto quando l’attacco di Treviglio inizia a battere in testa e poi nell’ultimo quarto per riportare la BCC oltre la doppia cifra e chiudere anzitempo la gara.

BCC Treviglio-Zeus Energy Rieti 66-52 (19-13; 10-12; 21-19: 16-8)

TRE: Pacher 15, Ivanov 13, Reati 13. Rim 38 (Borra 9); Ass 12 (Caroti 4)

RIE: Brown 15, Cannon 14, Pastore 9. Rim 34 (Vildera 7); Ass 9 (Brown 4)


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