REAL MUTUA TORINO-BCC TREVIGLIO 84-86

foto di Fotoracconti.it

Riesce il colpaccio alla BCC Treviglio che nel posticipo della terza giornata espugna il PalaRuffini infliggendo alla Reale Mutua Torino la prima sconfitta stagionale e raggiungendo l’affollata vetta della classifica del girone Ovest. Vittoria più che meritata anche se arrivata sulla sirena grazie ad una magata sull’asse Caroti-Pacher. Meritata perché la BCC è arrivata a Torino con la faccia ed il linguaggio del corpo giusto, facendo subito capire di volersi prendere i due punti. Torino è partita meglio ma ha praticamente sempre inseguito, seppur con minimi scarti, con l’inerzia che è sempre sembrata nelle mani della squadra di Vertemati brava a saper interpretare tutti i momenti chiave della partita. A Torino non è bastata la bella gara di Campani e le prove di carattere di Cappelleti e Toscano, perché la squadra di Cavina ha sofferto l’assenza di Diop ed è apparsa troppo fragile nel pitturato, dove Jacopo Borra è salito di giri di minuto in minuto fino a prendersi tuta la scena. E’ stata però tutta Treviglio, compreso un Ivanov che ha litigato con il canestro, a giocare una gara di grande consistenza, prima tattica che tecnica, dimostrando che può sicuramente recitare un ruolo da protagonista in questo campionato.

Buona prova di Toscano in uscita dalla panchina (foto di Fotoracconti.it)

Sono 8 punti di Campani ad aprire il match per il 12-5 di Torino che scatta meglio ma si ferma subito, perché Palumbo è subito caldo e guida il contro-break di 12-0 che spinge Treviglio sul +5 e costringe Cavina al primo time-out. La BCC gioca meglio in attacco ed in difesa soffre solo il pick&pop di Campani e le giocate di Marks, riuscendo a tenere la mani sulla gara anche sulle prime rotazioni dalla panchina, con D’Almeida che anzi regala un paio di giocate di energie che spingono la BCC sul +9 in avvio di secondo quarto. Cavina prova con una zona adattata a mettere in difficoltà la fin qui perfetta circolazione di palla di Treviglio e si appoggia alle giocate di Marks in attacco per impattare a quota 38 poco prima della pausa lunga, dove gli ospiti arrivano sul +2.

Cappelletti (foto di Fotoracconti.it)

Al rientro in campo la gara resta più piacevole con l’attacco di Treviglio ancora molto fluido ed un Palumbo particolarmente ispirato. Dall’altra parte è Campani che continua a fare male con il suo gioco bidimensionale ma è soprattutto la zona di Cavina che permette a Torino di girare leggermente l’inerzia dopo 25′ di gara, anche se Treviglio non molla un metro ed è brava a trovare un paio di giocate interne che gli permettono di resistere al miglior momento di Torino che, grazie alle triple di Toscano e Traini, apre l’ultimo quarto sul +4. Sul più bello, però, prima un antisportivo ad Alibegovic poi un tecnico a Cavina unito a tre liberi concessi a Reati da Marks, permettono alla BCC di rimettere la freccia ed allungare sul +6 con un paio di giochi da 3 punti. Cappelleti e Toscano di pura energia riavvicinano Torino regalando un finale punto a punto. Alibegovic dalla lunetta impatta a quota 84, prima Treviglio poi Torino pasticciano in attacco ma sull’ultima rimessa Caroti è bravo a trovare Pacher sotto canestro per il più facile degli appoggi.

Jacopo Borra MVP del match (foto di Danilo Scaccabarossi)

MVP – Lo avevo detto alla vigilia che questa volta sarebbe stato diverso rispetto alle altre volte in cui, nella sua città, sbagliava sempre gara. E così è stato. Jacopo Borra si prende la scena al Pala Ruffini, partendo piano ma salendo di tono di minuto in minuto fino a diventare quasi dominante nel pitturato, soprattutto nella metà campo offensiva dove i suoi rimbalzi (4), specie nell’ultimo quarto, sono importanti per dare alla BCC quelle seconde chance alla fine fondamentali per portare a casa i due punti. Chiude con la ormai solita doppia-doppia (14+12 rimbalzi, per un 28 di valutazione) oltre ai 5 falli subiti che danno una dimensione della sua pericolosità offensiva

Real Mutua Torino-BBC Treviglio (20-23; 22-21; 24-21; 18-21)

TOR: Campani 21, Cappelleti 15, Marks 14, Alibegovic 14. Rim 28 (Campani 9); Ass 18 (Alibegovic 6)

TRE: Pacher 20, Palumbo 17, Reati 16. Rim 31 (Borra 12); Ass 16 (Ivanov 6)