BCC TREVIGLIO-ORLANDINA BASKET 74-67

Doppia-doppia per Jacopo Borra (foto di Danilo Scaccabarossi)

Ormai è ufficiale dalle parti del PalaFacchetti lo spettacolo visto nelle ultime stagioni non ha più residenza. Quest’anno la BCC Treviglio di Adriano Vertemati è tutta difesa e forza fisica e le vittorie sono tutte sporche e cattive, come si diceva una volta. Dopo il successo in overtime a Biella arrivano altri due punti sudatissimi contro un’Orlandina Basket salita a Treviglio per fare risultato e che si arrende solo sul primo ferro preso da Laganà a 15″ dalla sirena finale. Treviglio nella prima metà di gara alza le percentuali rispetto al suo solito, grazie soprattutto alle conclusioni dalla grande distanza (50% dopo 20 minuti da 3 punti) e l’attacco sembra avere più ritmo ma nella seconda metà di gara l’attacco ritorna statico, di sole letture ed affidato alle iniziative personali. In questo contesto è brava Capo d’Orlando a non mollare mai, riuscire a tenere il ritmo di Treviglio nei primi 20′ (anche per la squadra di Sodini 50% dalla grande distanza) e, nonostante molli qualcosa dopo l’infortunio di Bellan, a rientrare nel match grazie a Keller ed un paio di fiammate di Laganà. Nel finale però è venuta fuori la forza difensiva di Treviglio che chiude bene l’area su Keller, toglie il fiato ad Elmore ed alza l’intensità su Laganà, riuscendo anche a tenere meglio a rimbalzo dopo una gara difficile in cui ha concesso ben 9 rimbalzi offensivi.

Marco Sodini (©2019 Foto Alessio Brandolini)

LA PARTITA – Si parte ad alto ritmo ed entrambe le squadre colpiscono dalla grande distanza, mantenendo un punteggio insolitamente alto per le medie della BCC. La sensazione è che Treviglio abbia l’inerzia in mano e, dopo il brutto infortunio a Bellan (scontro con il compagno Keller e viaggio precauzionale verso l’ospedale per fortuna senza conseguenze), sembra indirizzare la partita anche perché l’Orlandina accusa il colpo e così Treviglio allunga anche fino al +9. Purtroppo per Vertemati la squadra va incontro ai soliti black-out offensivi ma soprattutto è una fiammata di Laganà a rimettere Capo ad un solo possesso, mentre Keller (17 punti e 7 rimbalzi) fa valere il suo peso e la sua esperienza internazionale sotto canestro permettono a Capo di restare sempre in partita e, nell’ultimo quarto, mettere anche la testa avanti (56-59 dopo 33′), tenendo Treviglio senza punti dal campo per oltre 4′. Qui però la BCC è lucida nel confezionare un paio di ottimi attacchi che uniti ad altrettante solide difese permettono alla squadra di Vertemati di toccare anche il +6 a meno di 60″ dalla sirena. Il finale però è ancora thrilling, perché un Collins opaco regala ad Elmore tre liberi riportando Capo sul -3 e subito dopo Laganà recupera e si lancia in transizione facendo però la scelta scellerata di un tiro fuori equilibrio dalla punta, che si ferma sul primo ferro insieme alla speranze della squadra di Soldini e regalando a Treviglio il quarto successo consecutivo.

Solita gara solida di AJ Pacher (foto di Danilo Scaccabarossi)

MVP – Partita come sempre solida per AJ Pacher che si conferma vero ago della bilancia su tutti i 28 metri per la squadra di Vertemati. L’ex Legnano e Reggio Calabria fa valere la sua fisicità vicino al canestro ma quest’oggi fa più danni della grandine dalla grande distanza con un sontuoso 3/5 che scombina i piani difensivi di Sodini. Aggiunge 7 rimbalzi, 3 assist ed 1 recupero alla sua gara. Grande merito anche per Jacopo Borra che nell’ultimo mese sembra aver cambiato passo e tornato ad essere il centro dominante della passata stagione. La sua prova da 11 punti e 12 rimbalzi, oltre a 5 preziosissimi assist, ha ancora più valore per il confronto con un cliente difficile come Keller che l’ha messo alla prova.

BCC Treviglio-Orlandina Basket 74-67 (21-19; 21-15; 14-19; 18-14)

TRE: Pacher 19, Collins 12, Borra 1. Rim 39 (Borra 12); Ass 18 (Palumbo 6)

ORL: Keller 17, Laganà 15, Elmore 14. Rim 40 (Laganà, Keller 7); Ass 16 (Laganà 4)


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