UPS

ASSIST MAN – Il concetto di assist e’ differente che in NBA ma negli anticipi di A2 si sono visti ottime performance in fatto di passaggi conclusi con canestri. In doppia cifra e maestri di questo fondamentale Fantinelli, Amici e Roderick sono risultati decisivi per le loro squadre che hanno vinto in casa. L’ex Treviso e’ letale con 11 assist a fornire a Cinciarini ottimi passaggi con l’esperto giocatore ex Caserta a capitalizzare dai 6,75 con 6/8 ma anche a Leunen che chiude con 19 punti, 7 rimbalzi e 30 di valutazione. Non da meno alla Leonis Amici che ne regala 10 ai compagni unito a 17 punti e 5 rimbalzi, Eurobasket che vince in casa contro la forte Tortona per i primi due punti della formazione romana di coach Corbani. Nel “club” degli assist anche l’USA di Bergamo ancora decisivo per i suoi che si trovano ora in vetta a punteggio pieno nel girone Ovest. In una serata non propriamente positiva al tiro il numero 8 di Bergamo scrive 10 sia negli assist che nei punti al quale aggiunge ben 21 rimbalzi, non propriamente la specialità della casa.

(credits Legnano Basket Knights)

MAARTY LEUNEN (Lavoropiù Bologna) / ANDRE JONES (Termoforgia Jesi) / MIKE HALL (Bondi Ferrara) – La speranza per gli avversari è che Maarty Leunen scenda sulla Terra con il passare delle giornate perché al momento, in Serie A2, è quello che tutti sospettavano: un giocatore superiore. Doo aver vinto il premio di MVP in Supercoppa, le sue statistiche dopo 2 giornate sono preoccupanti (per gli altri): 19 punti di media con 10 tiri a partita ed 80% di realizzazioni  a cui aggiunge 6 rimbalzi ed 1.5 assist a partita per una media di valutazione pari a 25.5. Ed anche contro Imola la sua prestazione è decisiva. Così come quella di Andre Jones che domina tecnicamente la sfida del PalaTriccoli trascinando Jesi ad un facile successo sull’Assigeco. L’ex giocatore di Torino scrive due volte 30, alla voce punti e valutazione, con 15 tiri a referto e 6/8 da 3 punti. Dopo un esordio non troppo brillante Mike Hall torna a ruggire e lo fa nell’occasione più importante, il derby contro Cento. Doppia-doppia nella norma per lui, con 23 punti e 15 assist, ma soprattutto meno errori al tiro ed una importantissima tripla nell’ultimo quarto da cui parte il 24-4 con cui Ferrara ribalta un derby vissuto fin lì sempre di rincorsa.

ERIC LOMBARDI (De’ Longhi Treviso) / NICCOLO’ MARTINONI (Novipiù Casale) / RICCARDO TAVERNELLI (Benacquista Latina) – Prestazioni di livello per i tre italiani fondamentali per gli equilibri delle proprie squadre. Eric Lombardi è senza dubbio uno degli uomini più importanti tatticamente nel sistema di Menetti e quando, come nella vittoria di Piacenza, sa unire la qualità alla quantità diventa un giocatore di grande livello. Chiude con una doppia-doppia da 15 punti ed 11 rimbalzi con un complessivo 6/8 al tiro e 27 di valutazione. Il capitano della Novipiù mette in scena una bellissima sfida con Dalton Pepper, portando a casa due punti dopo 45′ sudatissimi. Doppia-doppia da 21 punti e 15 rimbalzi anche se con tanti tiri per lui (17) in una serata da polveri bagnate per i giocatori di Casale, ma come sempre Martinoni mette insieme quelle piccole cose utili per portare a casa la vittoria, come la stoppata sul +5 a 2′ dalla fine del supplementare. Trova la prima vittoria Latina, che si affida ad Agustin Fabi e Riccardo Tavernelli, capaci di mettere insieme una partita da 40 punti ed 8/10 complessivo da 3. Il playmaker di coach Gramenzi raccatta anche 6 rimbalzi e smazza 6 assist per un prova complessiva da 29 di valutazione con cui guida una Benacquista ispirata che nel finale respinge la rimonta di Trapani grazie anche alla sua precisione ai liberi.

(credits Universo Treviso Basket Youtube)

DOWNS

TEZENIS VERONA– Ancora al palo la squadra di coach Dalmonte che dopo la sconfitta all’esordio contro la Fortitudo Bologna nel mezzogiorno di Sportitalia cade anche in Romagna nel posticipo del Palacredito. Scaligera formazione sin qui troppo dipendente dalle triple e, se trova serate da 5/23 come a Forli, poi si fa’ dura a terminare i match coi due punti in saccoccia. Verona partita con grosse ambizioni e già’ costretta ad inseguire un alta classifica che passa dalle giocate di un Ferguson sin qui partito come arma tattica da sesto uomo ma non ancora trascinatore come le stagioni precedenti e dai miglioramenti dell’Usa Henderson apparso a tratti sin troppo timido e con poca personalità’. Nulla e’ assolutamente perduto visto le sole due giornate disputate ma urgono correttivi per l’ex assistente allenatore della Nazionale.

PIACENZA – Due squadre in A2 Est entrambe al palo per la cittadina emiliana più a nord di tutte. Assigeco che cede abbastanza nettamente a Jesi sotto i colpi di Jones restando in gara solo il primo quarto con difesa sotto accusa per i ragazzi di coach Ceccarelli che nelle Marche cedono sotto gli assist di Dillard e Mascolo ed i rimbalzi di Rinaldi (10). Dopo la beffa di sette giorni fa’ contro Ravenna allo scadere non il modo migliore per reagire e togliersi dal fondo classifica a quota zero. Stessa cifra in campionato per i “cugini” che lasciano i due punti alla De’ Longhi Treviso nonostante un Castelli da 37 di valutazione e 8/9 dal campo. A toppare di nuovo sono i due USA Green e Voskuil col primo a tirare con un insufficiente 2/10 ed il secondo 4/11 in momenti importanti di gara. Troppe anche le perse (8 totali per i due) per i due leader dalla quale tutta la Bakery si aspetta tanto in questo campionato ancora lunghissimo.

Fabrizio Quattrini ed Alessandro Salvini