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Marco Sodini (foto R.Caruso 2017)

Grande momento per l’Orlandina di Marco Sodini (foto R.Caruso 2017)

BENFAPP CAPO D’ORLANDO / LEONIS ROMA – Momento caldissimo per le due squadre nel girone Ovest. L’Orlandina di Marco Sodini infila a Scafati, grazie ad una magia di Jacopo Lucarelli a fil di sirena, la sesta vittoria consecutiva che proietta i paladini in una nuova dimensione. Triche e soci, infatti, agganciano in vetta la Virtus Roma diventando una seria candidata alla promozione diretta. La squadra siciliana è cresciuta lentamente nel corso della stagione, andando a migliorare un’alchimia di squadra che ad inizio stagione faticava a venire fuori ed ora è pronta per il rush finale per cercare di mettere la freccia e strappare il primo posto alla Virtus, che resta al momento davanti solo grazie agli scontri diretti. Sono quattro, invece, le vittorie dell’Eurobasket targata Leonis che finalmente, dopo mesi ad inseguire l’assetto e la condizione giusta, sembra aver trovato la quadra e soprattutto gli uomini che la stanno trascinando lontano dai playout ed in lotta per i playoff. Su tutti quel Andre Jones che ha passato oltre quattro mesi nell’anonimato, tra Jesi ed in parte la Capitale, prima di esplodere nelle ultime settimane. Vero che sono arrivati i successi su Legnano e Cassino ma nel mezzo l’Eurobasket ha steso Biella in trasferta e asfaltato Bergamo. Adesso all’orizzonte sfide complicate ma il sogno playoff è di nuovo a portata di mano.

(credits Lega Nazionale Pallacanestro)

David Logan (Foto R.Caruso 2015)

David Logan, un extra-terrestre è arrivato in A2 (Foto R.Caruso 2015)

DAVID LOGAN (De’ Longhi Treviso) / ANDRE JONES (Leonis Roma) – Alla terza gara di campionato, oltre alle tre di Coppa, il neo acquisto in casa trevigiana prosegue nel personale show nel secondo torneo nazionale. Ad Imola e’ caldissimo da lontanissimo (9/14) oltre a leadership e personalità che serviva al team di coach Menetti per competere ad alti livelli e sperare nella promozione. Il numero 1 della De’ Longhi in Romagna ne realizza ben 32 con 10/17 dal campo chiudendo a 35 di valutazione, high da quando e’ rientrato nel Bel Paese, oltre a segnare tre triple di fila che scavano il fosso alla fine definitivo per il risultato finale. L’ex Jesi invece si e’ calato perfettamente nella parte richiesta nel torneo di A2 Ovest con la casacca della Leonis. Il nativo di Saffolk continua ad essere onfire e schianta Cassino con 33 punti ed 11/18 al tiro sfiorando la doppia doppia per via dei 9 rimbalzi al quale aggiunge 5 assist. Alla fine della gara sarà 41 la valutazione per il cecchino della Virginia, sicuramente più a suo agio nella Capitale di quanto non pareva nelle Marche nella precedenza esperienza ad Est.

Gran prova balistica per Rei Pullazi (©2018 Foto Alessio Brandolini)

TOMMASO MARINO (OraSi Ravenna) / FRANCESCO CANDUSSI (Tezenis Verona) / REI PULLAZI (2B Control Trapani) – Primo squillo in canotta giallorossa per l’ex Treviglio e Siena Marino che “mata” la giovane e fisica Roseto risultando decisivo nella vittoria casalinga di Ravenna al Pala De Andre’ del sabato. Il classe 1986 chiude con 21 punti (7/10) al quale aggiunge la specialità della casa (7 assist) e presenza anche sotto le plance nei taglia fuori con 4 rimbalzi. Per lui 33 di valutazione ed il ritorno ai due punti per la formazione romagnola dopo due stop consecutivi. Ennesima doppia doppia per il lunghissimo centro della Tezenis che acchiappa 12 rimbalzi oltre a 14 punti (6/9 al tiro) su una Jesi che dopo un inizio difficile era rientrata in gara. Per lui ben 27 di valutazione in 32 minuti ma sopratutto una concreta pericolosità che gli frutta 6 falli subiti ed una conferma di come in A2 sia un giocatore top. Treviglio cade in Sicilia per via dell’italo-albanese in forza a Trapani che sforna un match da 28 nella valutazione e 27 punti con un ottimo 11/16 e ben 7 rimbalzi. L’ala ha il 39% di media in stagione dai 6,75 ma contro la Remer trova un (quasi) perfetto 5/6 ed anche due assist che aiuta i suoi a respingere i ragazzi di Vertermati solo negli ultimi 3 minuti di gara.

 

(credits Lega Nazionale Pallacanestro)

DOWNS

VIRTUS ROMA – Momento più che rivedibile per la Virtus di Piero Bucchi che nell’ultimo mese butta via 6 punti di vantaggio su Capo d’Orlando e si presenta all’ultimo chilometro della regular season appaiata alla formazione siciliana, davanti solo grazie allo scontro diretto. La squadra di Bucchi deve ringraziare che dietro, a parte la Benfapp, le altre squadre non sembrano voler correre altrimenti il primo posto sarebbe già compromesso dopo 3 sconfitte nelle ultime 4 uscite. Emblematica del momento di Roma l’ultima gara contro Rieti, in cui la Virtus è perfetta per 30 minuti salvo sciogliersi nel finale subendo l’incredibile break di 25-3 con un solo canestro dal campo. Ancora una volta finiscono dietro la lavagna gli italiani di Bucchi che faticano ad entrare in ritmo. Il rientro di Massimo Chessa, da questo punto di vista, può essere solo salutare e portare quella dose di esperienza di cui la Virtus sembra avere enorme bisogno in questo finale di stagione per evitare di doversi giocare la promozione in un playoff che si annuncia molto complicato.

(a cura di Alessandro Salvini e Fabrizio Quattrini)