Virtus Imola – Andrea Costa 87-68 (25-16; 40-36; 64-52)

Virtus: Dalpozzo 3, Galassi 8, Carta 3, Tommasini 10, Aglio 17, Morara 20, Magagnoli 10, Pellegrini 2, Soliani 8, Neri ne, Milovanovic 6. All. Regazzi

Andrea Costa: Restelli 7, Roli ne, Fazzi 2, Agostini 8, Barbieri ne, Ranuzzi 13, Marangoni, Spagnoli ne, Tognacci 14, Trentin 14. All. Grandi

La Virtus domina il derby di Imola e dopo 35 anni può guardare i rivali dall’alto al basso.

Derby con due assenze pesanti (Mladenov e Montanari) equilibrato per due periodi e mezzo.

La sfida si decide a cavallo tra terzo e quarto periodo con la partita che passa dal 47 pari al 80-61 a metà ultimo quarto.

Galassi e Tognacci scaldano subito il derby e si dividono i primi 12 punti complessivi, partita equilibrata (11-11 a metà quarto) con i biancorossi con problemi di falli. La tripla di Dalpozzo spezza l’equilibrio e da il via al parziale Virtus che vola a +9 (25-16).

L’Andrea Costa trova un po’ di fluidità in attacco mentre la Virtus si ferma in attacco e quindi al 16’ si torna in parità (31-31), ma 5 punti di Tommassini spareggiano e il vantaggio alla pausa è giallonero (40-36).

Equilibrio del terzo quarto rotto da una follia dell’Andrea Costa che in un’azione riesce a farsi fischiare un fallo e un antisportivo, risultato da 47 pari a 58-48 nel giro di 90 secondi. La Virtus gioca meglio e grazie a due triple di Morara vola in doppia cifra di vantaggio (64-52).

L’ultimo quarto è quasi tutto garbage con la Virtus che domina in lungo e in largo e vince con pieno merito.

Mvp: Morara 20 punti con 8 su 12 dal campo, 7 rimbalzi e le triple decisive.

Losing effort: Trentin 14 punti e 6 rimbalzi, l’ultimo a mollare.