Andrea Costa Imola – Bakery Piacenza 56-62 (15-15; 25-31; 38-44)

Imola: Restelli 13, Roli ne, Fazzi, Barbieri ne, Ranuzzi 2, Marangoni 3, Spagnoli ne, Cusenza 6, Tognacci 6, Montanari 19, Trentin 7. All. Grandi.

Piacenza: Angelucci 8, Korsunov 3, El Agbani, Balestra ne, Carone, Ringressi ne, Venuto 10, Passoni 12, Berra, Cecchetti 8, Coltro 15, Basso 6. All. Dal Re

Come contro Faenza al cospetto di una squadra più forte e senza una rotazione importante (Corcelli) Imola lotta, ma nel finale sbaglia i liberi per portare a casa i due punti.

Primo quarto equilibrato con Piacenza che sfrutta la maggior fisicità, mentre Imola si affida alle triple e a un Trentin ispirato (15-15).

Nel secondo periodo Imola fatica in attacco e allora Piacenza, trascinata da Passoni, prova a scappare (19-30 al 16’).Montanari non ci sta e con sei punti in fila rimette i suoi in carreggiata alla pausa (25-31).

Terzo quarto sulla falsariga dei primi due: partita tecnicamente brutta ma intensa e tanto equilibrio con le difese che hanno la meglio sugli attacchi. Piacenza però trova, sul finire di quarto, il 6-0 che rischia di indirizzare la gara (38-44).

Nell’ultimo quarto non cambia lo spartito, Piacenza conduce ma l’Andrea Costa rimane sempre a massimo due possessi di vantaggio, prima che una tripla di Coltro (come all’andata) a 1’ dalla fine faccia volare i suoi a +5 chiudendo la partita.

Mvp: Coltro come all’andata punisce l’Andrea Costa con la tripla della vittoria.

Losing Effort: Montanari l’unico dei suoi a macinare punti con continuità.