Andrea Costa Imola – Pallacanestro Fiorenzuola 59-73 (29-23; 36-33; 44-53)

Imola: Restelli, Roli ne, Barbieri, Ranuzzi 13, Corcelli 13, Marangoni 11, Spagnoli ne, Cusenza 12, Tognacci 4, Montanari 0, Trentin 1. All. Grandi.

Fiorenzuola: Casagrande 17, Devic 1, Re, Caverni 9, Pederzini 9, Giacchè 9, Preti 10, Biorac 2, Bettiolo ne, Ricci 9, Magrini 8. All. Lottici.

Fiorenzuola sbanca il Ruggi, senza grande sforzo, con l’Andrea Costa che dopo un avvio promettente si è sciolta come neve al sole nelle solita sterilità offensiva (11 su 26 ai liberi).

Parte bene Imola con trascinata da un irreale Marangoni (17-10 al 5’). Cusenza trova due triple consecutive e Lottici è costretto a chiamare time out (26-12 all’8). Fiorenzuola però non molla e infila tre triple in 1’ che la rimettono a contatto (29-23 a fine quarto).

Nel terzo quarto la partita si fa più brutta e spigolosa, Imola fatica in attacco e il terzo fallo di Montanari è una brutta notizia per coach Grandi. Imola sbaglia l’impossibile ai liberi (6 su 16!!) e allora si va alla pausa sul 36-33.

Montanari si fa fischiare subito il 4°fallo, i biancorossi fanno 4 punti in 6 minuti e la bomba di Magrini costringe Grandi a chiamare time-out (40-47 al 26’). L’Andrea Costa non fa mai canestro e gli ospiti senza strafare volano a +9 (44-53).

Imola è in difficoltà, fatica in attacco e trova uno sprazzo da Corcelli per tornare a – 7 (51-58 al 33’), ma la tripla di Giacchè suona di condanna (51-63 al 35’). Vince Fiorenzuola con merito.

Mvp: Casagrande quando conta fa canestro.

Losing Effort: Marangoni l’unico a fare canestro con continuità.

Grandi (all.Andrea Costa): “Partita approvata molto bene con scelte giuste in attacco. Il peccato e’ stato non capitalizzare il buon inizio regalando tanto in difesa. Dovevamo all’intervallo avere più’ margini poi siamo calati a livello d’intensità. Oggi senza Restelli abbiamo avuto anche problemi di falli, loro vinto meritatamente. Sono stati più’ cinici nel momento migliore della partita. Sono convinto che anche mercoledì entreremo in campo con un altra faccia. Oggi speso tante energie, dobbiamo sistemare qualcosa a livello tattico. Liberi? L’11/26 grida vendetta. La chiave? Il ritmo del primo quarto e’ scemato e li per noi era difficile attaccare contro le loro difese sia a zona che uomo.”