Andrea Costa Imola – Virtus Imola 84-68 (22-20; 47-34; 61-53)

Andrea Costa: Restelli 13, Roli, Fazzi 11, Barbieri, Ranuzzi 21, Corcelli, Marangoni 8, Spagnoli ne, Cusenza 12, Tognacci, Montanari 10, Trentin 9. All. Grandi

Virtus: Mladenov 24, Galassi 19, Carta 3, Dalpozzo, Aglio 8, Morara 4, Magagnoli 8, Vigori 2, Soliani, Cavatta ne, Alberti ne. All. Regazzi.

L’Andrea Costa si prende la rivincita e vince il terzo derby stagionale comandando per tutti i quaranta minuti.

Per i biancorossi quattro giocatori in doppia cifra, mentre dall’altra parte non bastano le ottime prove di Mladenov e Galassi.

Inizio infuocato nel derby con da una parte Mladenov dall’altra Ranuzzi a fare la voce grossa (10-11 al 5’). L’ex Rimini continua a segnare da tre, ma i biancorossi rispondono pan per focaccia e alla pausa la partita è in equilibrio (22-20).

La tripla di Marangoni più il canestro in contropiede di Trentin vale il +12 biancorosso (32-20 al 13’). L’Andrea Costa continua a macinare punti in attacco e a stringere le maglie in difesa e chiude avanti alla pausa (47-35).

8-2 di parziale giallonero in apertura di terzo quarto con l’Andrea Costa che tira solo da tre e costringe coach Grandi a chiamare time-out (49-43 al 24’). La Grandi-band risponde con Ranuzzi ma la Virtus con la zona torna sotto e il derby all’ultima pausa è tutto aperto (61-53).

L’ultimo quarto è sempre di marca biancorossa, la Virtus ci prova ma non riesce mai a impensierire l’Andrea Costa che trova due canestri da tre di Fazzi vola a +16 e per poco non ribalta anche la differenza canestri.

Mvp: Ranuzzi, 21 punti e 6 rimbalzi e quando c’è partita è lui a segnare per i suoi

Losing Efffort: Mladenov ne mette 24 con alcune triple da vero leader.

Sala stampa

Grandi (coach AC): “Una vittoria che volevamo tantissimo in primis per i tifosi che ci sentiamo in debito con loro. La curva ci ha sempre sostenuto e lo dovevamo. Ogni settimana questi ragazzi leggono e sentono dire cose su di loro allucinanti e volevamo rispondere. Abbiamo lottato ed oggi e’ importante ma l’obbiettivo e’ alla fine. Ci prendiamo questi due punti dopo una bella partita con energia e determinazioni per 40 minuti. Abbiamo difeso con attenzione prendendoci i vantaggi, abbiamo anche in alcuni momenti sbandato sopratutto grazie alla Virtus. Rimanere sempre compatti e’ stata la chiave, tutti hanno fatto la loro parte. Tognacci? Mi e’ dispiaciuto non farlo giocare nel secondo tempo, scelta tecnica. I due under devono darci continuità’ ora dopo l’ottima partita disputata. (Marangoni e Fazzi) L’ottavo posto non dipende da noi, il nostro obbiettivo e’ arrivare alla fine il meglio possibile. Nel finale abbiamo anche provato a ribaltare la differenza canestri ma i due liberi di Aglio ci hanno bloccato.“

Regazzi (coach Virtus): “Siamo in un periodo che vedo la squadra piatta, siamo corti e non possiamo esprimere la nostra idea e considerazione ossia dinamismo ed energia. Malgrado tutto dobbiamo dare atto a loro che hanno fatto una grande partita con ottime medie da tre punti. Siamo stati li con quelli che possono stare in campo ad oggi. Erano più’ pronti di noi, non ho visto nulla di diverso dalle altre due sfide. Ora 5 partite che ci serviranno per mettere in condizione chi non lo e’ ad oggi. Negli esterni siamo contati. Dobbiamo ritrovare la condizione. Decisivo l’episodio su Magagnoli e la tripla subita che ci ha ricacciati sul meno nove. “