L’ultimo atto di questa DNC si avvicina, Domenica 25 Maggio alle ore 18,00 Mola New Basket 2012 e Virtus Pozzuoli aprono le danze della finale play off che vale il lavoro di una stagione, l’accesso diretto in DNB. Questione di fiato, quello sospeso di una città, Mola, pronta a far ribollire il Pala Pinto, quello corto dei giocatori dopo una stagione impegnativa e giunta ormai al suo acme, ed il respiro lungo dei due allenatori che studiano le ultime decisive mosse.
La Geofarma del Presidente Losito parte con i favori del pronostico (senza sconfitte da 2 mesi con 10 vittorie a fila) anche in virtù del primato stagionale, e resta in ansia per i problemi fisici di Teofilo, giocatore fondamentale per gli equilibri del roster, autentico dominatore del parquet con numeri da capogiro nello score della valutazione FIBA. Coach Lotesoriere assapora il fascino di qesto ultimo duello, e può far leva sulla possibilità di più ampia rotazione dei suoi ragazzi. A Salimina e De Bellis il compito cruciale di comporre geometrie in campo, liberare gli spazi e far da apriscatole della difesa campana. Decisiva la guerra sotto le plance dove Musci proverà a confermare l’ottimo campionato fino ad ora disputato e disinnescare l’artigleria pesante del Pozzuoli.
Capitan Mazzotta vuole fortemente questa promozione: l’armatura da scardina-difesa è pronta, il mirino da canestro è puntato, resta la cornice di pubblico da far esplodere di gioia. Un sogno rincorso per otto mesi, con passione, abengazione e valanghe di sessioni di lavoro per migliorare e limare le naturali imperfezioni. L’ultimo step, siamo tutti ad occhi chiusi, e questi fantastici ragazzi ci stanno guidando, prendendo per mano la nostra fantasia, il desiderio loro e di tutto un movimento, di un’intera città, e non è ancora arrivato il momento di svegliarsi. Anche se è vicinissimo.
Dal canto suo coach Serpico mette tutto il peso di questa finale sui padroni di casa che indica come favoriti, ma siamo certi dispensera consigli e cariche di energia supplementare ai sui, un team composto da giocatori d’esperienza che proveranno a ripetere le ottime prestazioni sfornate nella semifinale con Nardò dove Orefice( topscorer con 20 punti) ha trascinato la squadra al successo, coordinato da Errico, ottimo playmaker che se in giornata può ipnotizzare le difese avversarie, e dall’immarcescibile Innocente.
Gli ingredienti sono tutti sul tavolo di questa finale, e attendono di divenire spettacolo, spettacolo degno di una serie superiore, emozioni, lavoro, sacrifici, l’atto definitivo sta per andare in onda. Tutto condensato in almeno 80 minuti, non più di 120. Lo scettro di regina sta per essere consegnato. Sul campo sarà battaglia, sugli spalti festa, dal primo all’ultimo salto. Mai come stavolta, SosteniaMola e quella lettera, la seconda dell’alfabeto, ConquistiaMola.
Donatello Biancofiore
