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Romania-Italia 50-101
Dura meno di 10 minuti la resistenza di una Romania mai in partita e l’Italia, con una prova di grande spessore da parte di tutti i suoi effettivi, passa l’esame di Cluj senza il benché minimo problema.
CRONACA
L’Italia parte forte grazie ad una più che discreta difesa contro un attacco non di certo irresistibile e alle mani da subito calde di Amedeo Della Valle (che chiuderà con 29 punti, 3 rimbalzi e 2 assist per un 28 di valutazione) e l’agonismo di un più che discreto Burns, mettendo 35 punti in 10 minuti e prendendo subito il largo (12-35). La seconda frazione, dopo un avvio in cui entrambi gli attacchi sono stati poco lucidi, vede la Romania che grazie alle triple di Mandache prova a ricucire di poco il gap ma Della Valle e soci non stanno a guardare e non concedono neanche un canestro facile agli uomini di coach Zare Markovski: alla pausa lunga si giunge sul risultato di 25-47.
Il terzo periodo mostra un’Italia rinvigorita dalle parole del proprio allenatore e scende in campo con il coltello tra i denti: un Abbas on fire (13 punti e 5 rimbalzi) porta gli azzurri ad aumentare il gap con i propri avversari e, grazie anche alla precisione da oltre l’arco di Flaccadori e ad un ottimo finale di periodo di Michele Vitali (16 punti in poco meno di 12 minuti), si giunge all’ultimo mini intervallo sul 36-76. L’ultima frazione è mera accademia, con l’Italia che con il pilota automatico scollina la quota dei 100 punti con una tripla da quasi centrocampo di un sontuoso Amedeo Della Valle, applaudito da tutto il correttissimo pubblico della Polyvalent Hall di Cluj Napoca: al quarantesimo il tabellone recita 50-101 in favore della formazione con la canotta azzurra.
Romania-Italia 50-101 (12-35; 13-12; 11-29; 14-25)
ROM: Cate 15, Mandache 13, Watson 11. Rim 29 (Cate 9); Ass 10 (Kuti, Mandache 4)
ITA: Della Valle 29, Vitali m. 16, Abass 13. Rim 51 (Burns 8); Ass 21 (Filloy 6)
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