LeBron James (foto Erik Drost) – https://flic.kr/p/23wUsar

Il basket sta conquistando le scene del web, e sta diventando uno sport sempre più al centro della rete, vista la sua crescente risonanza all’interno dei principali social network, ma anche di altri operatori di Internet, a vario titolo connessi a questa disciplina, dallo streaming fino al betting.

L’attenzione dei social verso il basket passa, innanzitutto, da recenti notizie che coinvolgono le dichiarazioni di alcuni campioni, come quella di Kyrie Irving, guardia dei Brooklyn Nets, il quale, proprio tramite il proprio profilo Instagram, ha lanciato l’idea di un rinnovamento del logo NBA, proponendo la sostituzione dell’immagine di Jerry West con quella di Kobe Bryant, accogliendo il favore di moltissimi appassionati, ma anche alcune polemiche sulle motivazioni dell’idea, lanciata con un “i re neri hanno costruito la Lega”.

Indipendentemente dalle decisioni che verranno prese in merito, Kobe Bryant – scomparso, come si sa, agli inizi del 2020, a causa di un tragico incidente in volo – è stato protagonista – evidentemente indimenticato – anche delle condivisioni social di un altro campione.

Stavolta però, si è trattato di un calciatore, anch’egli fuoriclasse: sì, perché Neymar, noto attaccante del Paris Saint-Germain, ha diffuso via Instagram la sua evidente passione per il basket, condividendo l’immagine di un murales realizzato nel suo campo da gioco personale, che raffigura i volti dei più grandi giocatori di basket, da Kobe Bryant, appunto, fino a Micheal Jordan.

Ma l’impatto “social” del basket non passa soltanto dalle iniziative dei celebri campioni sportivi, e conferma come la pallacanestro sia davvero uno sport “di tutti”.

Ne è un esempio un video che riprende il settantenne Joe Orians, custode della palestra della “Liberty-Benton Middle School” di Findlay (Ohio), alle prese con un eccezionale canestro, ripreso, a sua insaputa, dalle telecamere della scuola e divenuto praticamente virale nei social.

Oltre ai social network, però, il basket sta sempre più conquistando anche altre realtà multimediali, coinvolgendo, in questa direzione, vari soggetti.

A partire dall’attenzione degli operatori televisivi, sempre più propensi a trasmettere i principali eventi sportivi connessi al basket, come conferma RaiSport+HD (con possibilità di rivedere i match di serie A via RaiPlay), ma anche la programmazione di Sky Sport per l’NBA e di DAZN per la LBA.

Per quanto riguarda invece la serie B “Old Wild West” 2020-2021, sulla piattaforma LNP Pass continua il programma streaming “on demand” di trasmissione delle partite, già sperimentate da diverse stagioni per la serie A2.

La Buesa Arena di Vitoria (foto Wikipedia)

Eppure sono anche altri gli operatori in Italia che propongono la possibilità di vedere i più prestigiosi tornei di pallacanestro in streaming. A partire dai bookmakers, che in molti casi prevedono varie opzioni di scommessa sul basket oltre che su altri sport, con la possibilità di testare i propri servizi per mezzo di bonus e promozioni. Ne è un esempio il bonus di SNAI, uno degli operatori legali in Italia che, per quanto concerne il basket nello specifico, propone però anche lo streaming per la visione di campionati importanti come NBA e Eurolega, accessibili sia da smartphone, che da tablet o da pc.

Un’ulteriore, recente, conferma, in tale direzione “tecnologica”, viene dalla piattaforma Twitch che, in collaborazione con la  Federazione internazionale di pallacanestro  ha lanciato l’idea di un servizio congiunto di live streaming, previsto per la prossima primavera: sul canale ufficiale FIBA di Twitch, oltre a numerose dirette degli incontri, anche gli utenti potranno infatti partecipare, con tutti i propri contenuti, alle emozioni in diretta del basket.