Secondo giorno del torneo dell’AAC e primo grande upset della manifestazione. Questi sono i risultati delle partite giocate ieri:

LJ Rose principale protagonista contro SMU (credit collegesportsblog.dallas.com)

LJ Rose principale protagonista contro SMU (credit collegesportsblog.dallas.com)

Houston – SMU 68-64 : Colpo a sorpresa di Houston ai danni di una SMU davvero irriconoscibile. La squadra di coach Brown esce alla sua prima partita nel torneo della Conference, battuta da una squadra sweepata durante la stagione regolare, con lo stesso coach incapace di fermare l’emorragia di punti cominciata nella seconda frazione di gioco. E questo dopo che all’intervallo i Mustangs conducevano 38-29. Centrale nell’economia della partita lo scouting report relativo ai tiri da tre delle squadre. Coach James Dickey ha puntato sulla pessima difesa sul tiro da tre degli avversari da parte di SMU (nell’AAC è la squadra che ha concesso più tiri da tre di tutte) e puntato sulla bravura dei propri giocatori, secondi nella Conference in stagione regolare dalla lunga distanza per percentuale di realizzazione con il 38% (con un numero relativamente basso di tentativi). Il risultato è stato di 9 realizzazioni su 19 tentativi, e con le due squadre vicine nel punteggio, queste triple hanno reso più continuo l’attacco dei Cougars specie nel finale della gara. SMU invece è stata più discontinua in attacco, in particolare a causa della serata pessima di Nic Moore, suo miglior marcatore, autore di un incredibile 0-9 dal campo. Il suo compagno Caneen Cunningham partendo dalla panchina, ha realizzato 14 punti e ha impedito alla sua squadra di affondare prima. Tra i giocatori dei Cougars, L.J. Rose ha segnato 16 punti, mettendo a segno tutti e i 3 i suoi tiri dalla lunga distanza. Esce cosi dal torneo la squadra che doveva contendere a Louisville l’accesso alla finale.

Rutgers – Louisville 31-92 : Risulta davvero difficile commentare una partita di questo tipo. Louisville asfalta quella che è sembrata solo un’avversaria da allenamento. 51-16 per Louisville alla fine del primo tempo. Rutgers tenuta al 24% dal campo dalla difesa avversaria. Rutgers in lunetta solo per 8 tiri liberi. Rutgers tenuta al 18% da 3 punti e titolare di 24 palle perse al fischio finale. E la lista potrebbe continuare. Louisville con nemmeno le marce alte: 45% dal campo, 66% ai liberi, 19 steals alla fine contro le 5 avversarie. Impietoso il confronto tra i singoli. Per fortuna di Rutgers, l’incubo è finito e il prossimo anno Louisville giocherà nella ACC. Ancor prima di festeggiare un anno di vita, è stato scritto nel libro dei record dell’American, un divario nel punteggio alla fine di una partita, che reggerà crediamo per davvero molti e molti anni a venire. Commento a fine gara di coach Pitino: “They just don’t play real well against us.”

UCF – Cincinnati 58-61 : Con molti affanni Cincinnati è riuscita a battere una UCF per niente arrendevole, e cosi accede alla semifinale contro Connecticut. La squadra di coach Cronin tenuta in partita, per l’ennesima volta in stagione, da un Sean Kilpatrick quasi inesauribile e autore di 21 punti e 9 rimbalzi (miglior marcatore e miglior rimbalzista della sua squadra…). Justin Jackson ha segnato 14 punti e catturato 8 rimbalzi. In termini di punti, briciole dai compagni di squadra. Isaiah Sykes miglior giocatore di UCF con 21 punti e 9 rimbalzi.

Memphis – Connecticut 5372 : Nonostante alti e bassi in stagione regolare, Connecticut nella prima partita ad eliminazione diretta in calendario, batte Memphis e mette la giusta distanza tecnica tra la propria pallacanestro e quella della rivale. Gara condotta dagli Huskies dall’inizio alla fine. 41-27 per loro all’intervallo. Chiavi della partita i tiri da tre a segno per Connecticut (10-20) e le brutte percentuali ai liberi per Memphis, mandata in lunetta tanto e incapace di far fruttare davvero le tante opportunità a disposizione (20-37). La squadra di coach Ollie ha seguito ottimamente il proprio scouting report sugli avversari, mandando in particolare in lunetta Shaq Goodwin viste le sue percentuali in stagione(60%, 6-12 nella contesa). A livello di singoli serata di gloria per Niels Giffey, miglior marcatore della partita con 24 punti (con 6-8 da tre punti) ai quali ha aggiunto anche 9 rimbalzi. Molti meriti alla difesa di Connecticut per aver tenuto Memphis a 14-53 dal campo.

Queste riepilogando sono le due semifinali del torneo che andranno in scena questa notte:

Houston – Louisville

Cincinnati – Connecticut