Duke – San Diego State 68-49

Jahlil Okafor (Getty Images)

Jahlil Okafor (Getty Images)

La Duke dei giovani talenti è semplicemente troppa roba per una volonterosa San Diego State che nel primo tempo subisce la furia offensiva di un Jahlil Okafor che segna ben 18 punti con 9-13 al tiro e che chiude alla fine con 26 punti, 12-16 dal campo, 6 rimbalzi e 3 stoppate e le sue incredibili giocate danzando come un ballerino del Bolsjoj.

Ancora più devastante, e totale, la prova di Justice Winslow in grado di segnare 13 punti, tutti nei momenti importanti, uniti a 11 rimbalzi, 5 assist, 4 recuperi e 3 stoppate. E sempre presente il capitano Quinn Cook coi suoi 15 punti.

Duke conduce senza grossi patemi nel primo tempo chiuso 37-24 dopo aver anche sfiorato il +20 poi nella ripresa SDSU recupera sino a -7 ma una tripla di Cook apre il parziale di  17-2 che chiude la gara.

Coach K ed i Blue Devils così raggiungono Houston dove affronteranno Utah alle Sweet Sixteen.

Realizzatori: Okafor (Duke) 26 Shepard (SDSU) 13

Gonzaga – Iowa 87-68

Resistono gli Hawkeyes sino a quando gli Zags di coach Few cominciano a raddrizzare la mira ed a colpire con continuità, da quel punto, a metà primo tempo, per Iowa si fa buio e Gonzaga conferma di essere, mai come quest’anno, una legittima candidata alla Final Fout di Indianapolis.

Ancora una grande prova per Kyle Witjer (24 punti con 10-12 dal campo e 7 rebs) a cui si è aggiunto un Donatas Sabonis da 18+9 uscendo dalla panchina ed un Kevin Pangos da 16 con 4 triple a segno.

Realizzatori: Witjer (Gonzaga) 24 Uthoff (Iowa) 20