Arizona 73 Ohio State 58
Alla vigilia tanti i motivi d’interesse di questa partita del Third Round in programma a Portland nell’Oregon uno dei quali era senz’altro quello del confronto fra due dei migliori 5 freshmen della stagione come D’Angelo Russell ( Ohio State) e Stanley Johnson ( Arizona).
I Buckeyes partono subito a zona 2 – 3 per fermare i Wildcats notoriamente carenti nel tiro da fuori e ci riescono forzando molte palle perse ma anche loro non fanno tanto meglio e con l’entrata di Gabe York per coach Miller Arizona si sveglia con un break di 5 a 0 subito replicato però da Ohio State con un 9 a 2 che vale il vantaggio sul 14 a 11 a metà tempo.Poco dopo arriva il primo canestro ( una tripla) di D’Angelo Russell ( 1 su 6 al tiro fino a quel momento)e la partita si accende con Arizona che però non sembra brillante come al solito con Brandon Ashley e Rondae Hollis Jefferson in ombra.Continuano gli errori ( 6 palle perse per parte a 5 minuti dall’intervallo) ma sono i Buckeyes ad impressionare di più in particolare segnaliamo un passaggio no look in contropiede di Russell per la schiacciata imperiosa del compagno Tate.In finale di tempo i Wildcats piazzano un 9 a 2 a loro volta ed il punteggio a metà partita dice Arizona 26 Ohio State 25.
Gabe York ( Arizona ) photo Matt Gade / Desert News
Da segnalare il 3 su 19 complessivo al tiro dei due freshmen Russell e Johnson ad inizio ripresa quando protagonisti sono il play di Arizona T.J. Mc Connell con 5 punti consecutivi ed il compagno Gabe York ( 19 punti per lui ) con due triple che portano i Wildcats avanti per 41 a 34 ed a metà tempo il vantaggio è in doppia cifra sul 52 a 39 dopo l’ennesima tripla di York la quinta di giornata.
Ohio State prova a riavvicinarsi con un canestro dall’arco dei 3 punti di Marc Loving ma risponde subito Arizona con una tripla di Pitts ed una schiacciata di Rondae Hollis Jefferson su assist del solito T.J. Mc Connell ( 19 punti e 6 assists).
Neanche il quinto fallo di Brandon Ashley ( 7 punti) preoccupa più di tanto coach Miller che vede i suoi tirare alla grande da 3 ( 6 su 12 nel secondo tempo) e staccare il biglietto per le Sweet Sixteen in programma a Los Angeles.
