North Carolina 87 Arkansas 78
Quella andata in scena nella notte italiana era una sfida tanto attesa perché si confrontavano la quarta e la quinta testa di serie del West Regional e lo spettacolo non è mancato con un primo tempo ai mille all’ora ( 79 tiri complessivi) ed un secondo tempo più controllato che ha favorito i Tar Heels trascinati dal loro leader Marcus Paige autore di ben 20 dei suoi 22 punti totali dopo l’intervallo.
North Carolina una delle grandi storiche del College Basket torna alle Sweet Sixteen dopo 3 anni di assenza per la grande euforia di coach Roy Williams che secondo voci si è lasciato andare nello spogliatoio a festeggiamenti fuori dall’ordinario con i suoi giocatori increduli.
Marcus Paige ( North Carolina) photo Bob Donnan / Usa Today Sports
Arkansas,seguita sulle tribune dal suo mitico ex allenatore Nolan Richardson, ha avuto il solito incredibile contributo da Michael Qualls ( 27 punti e 10 rimbalzi) e Bobby Portis ( 18 punti e 14 rimbalzi) ma nella ripresa quando il gioco si è fatto più lento con molti falli e susseguenti tiri liberi i Razorbacks hanno perso il controllo del match ed eliminati nonostante buone statistiche: 20 rimbalzi offensivi, 8 triple a segno ed un 22 su 27 dalla linea dei tiri liberi.
I Tar Heels sono stati bravi a non perdere troppi palloni contro il pressing avversario ( solo 6 nel primo tempo e 16 totali) ed ora voleranno a Los Angeles dove incontreranno la vincente della sfida fra Wisconsin ed Oregon.
Ennesima ottima prova del freshman Justin Jackson ( 16 punti) soprattutto nel momento decisivo del secondo tempo quando con 2 layups ed altrettanti tiri liberi a segno ha respinto l’ultimo tentativo di rimonta di Arkansas.
Con questo successo ( il 32esimo) coach Williams ha raggiunto il record del leggendario Dean Smith di vittorie nel Torneo Ncaa sulla panchina di North Carolina e crediamo che non abbia intenzione di fermarsi qui.
