Domenica scorsa Bologna, tradizionalmente nota come “basket-city”, è stata teatro di nuove iniziative cestistiche e benefiche: la squadra femminileMaxibasket Donne Milano” ha giocato una amichevole con le “Highlanders Pesaro“. L’evento è stato creato dalle due squadre con lo scopo di raccogliere fondi e dare visibilità alla “Casa delle Donne per non subire violenza“ di Bologna.

Il Maxibasket continua la sua diffusione a macchia d’olio attraverso tutta la penisola, e mentre i team maschili Over 40, 45, 50 fino a Over 75 nascono spontanei ed è facile prevedere un campionato nazionale o pan-regionale a breve, i team femminili fanno maggior fatica a trovare giocatrici Over 40-50, al punto che il neonato Maxibasket Donne Milano è costretto a giocare amichevoli talvolta con squadre maschili di pari età!

Sovente le squadre femminili di MaxiBasket giocano contro team maschili… e sempre senza sfigurare, anzi.

Il Maxibasket in Italia ha una forte connotazione benefica, con appassionati della palla a spicchi appartenenti alla “silver economy”, l’economia in mano ai potenti Over 50 dai capelli grigi, sensibili al benessere proprio ma anche altrui, e dunque nelle loro manifestazioni c’è spesso una componente benefica: ad esempio, a Milano il Maxibasket maschile supporta il reparto pediatrico del Fatebenefratelli, e le atlete del Maxibasket Donne non hanno voluto essere da meno: in trasferta fino a Bologna (rigorosamente autofinanziata, in attesa degli sponsor che auspicano arriveranno presto) per incontrare il team di Pesaro, hanno approfittato per sostenere la Casa delle Donne, una Onlus molto attiva su territorio emiliano e di grande aiuto a tutte le donne sfruttate, vittime di violenze, che necessitano di supporto, sostegno e aiuto. Maggiori info qui:     www.casadonne.it       tel.051333173       #dattiunapossibilità 

Successo per l’attività benefica abbinata alla partita di Maxibasket Donne.

Dal punto di vista sportivo il match è stato combattuto, e si è visto chiaramente che tutte le giocatrici avevano dei trascorsi cestistici di tutto rispetto. Il team delle Highlanders esiste da parecchi anni e ha partecipato ai Campionati Europei e Mondiali organizzati dalla FIMBA, Federazione Internazionale MaxiBasket, dal 2008 in poi. Hanno esperienza e sono un gruppo unito che gioca assieme da diverso tempo. Le sfidanti milanesi invece sono di recentissima costituzione e grazie al fatto che nei tempi d’oro del basket a Milano vi erano 2 squadre molto competitive, Geas e Standa, il bacino di giocatrici da cui pescare è in teoria abbastanza ricco. Entrambe le squadre si autofinanziano ma sono alla ricerca di sostenitori per poter continuare l’attività sportiva e quella benefica. Ci sono progetti in corso per diffondere i benefici dell’attività motoria per le donne oltre i 40-50 anni, ma anche la partecipazione ai Campionati Mondiali di categoria in Finlandia a luglio 2019 è tra gli obiettivi di queste irriducibili giocatrici.

 

MaxiBasket Donne Milano

Highlanders Pesaro

Maxibasket Donne Milano – Highlander  24-30

Maxibasket Donne Milano: Luca Rigamonti (coach), Laura Pieretto, Paola Debattista, Patrizia Gnagnarella, Elisabetta Helzel, Maria Elena Malighetti, Elena Taglialatela, Paola Contu, Giorgia Cozza, Monica Pessina, Elena Ceriani,  Lucia Rossi, Viviana Battocchio, Donatella Riva.

Highlander Over 50: Natascia Venturini, Isabella Lo Buono, Albarosa Clerici, Stefania Spadoni, Laura Fabbri, Paola Paoli, Cinzia Fortunati, Laura Guerrini, Rita Bruzzesi, Simona Rusticelli, Chicca Gnucci, Ilaria Todeschini. Presidente: Maria Luisa Lo Buono
Al tavolo : Michela Buini, Mariella Corallini e Rita Petazzoni

Elena Taglialatela del Maxibasket Donne Milano ha dichiarato: “Abbiamo fatto qualcosa di utile anche a chi non è fortunata come noi, ci siamo divertite, ci siamo finalmente confrontate con una squadra esperta italiana che ci ha dato spunti su cui lavorare e che ci permetterà di crescere”.

Isabella Lo Buono delle Highlander Pesaro: “adoriamo il basket, ci divertiamo e stiamo bene assieme. Fare del bene a chi ne ha bisogno aggiunge valore a ciò che facciamo e ci fa stare bene”.

Signori sponsor, non meritano di essere sostenute queste donne?

Godiamoci la foto-gallery di Savino Paolella e per eventuali contatti [email protected] a Milano,   [email protected] oppure [email protected] a Pesaro.

Viva il MaxiBasket!

 

Senza le addette al tavolo non si può giocare! Grazie, anche per la simpatia…

photo by Savino PAOLELLA ©2019
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