Acqua Vitasnella Cantù-Umana Venezia 81-64

Abass Awudu (Foto R.Caruso 2015)

Abass Awudu (Foto R.Caruso 2015)

Cucciago:  la legge del fortino chiamato Pianella arroccato sulla collina di Cucciago colpisce ancora, negli ottanta minuti giocati nel leggendario garage la Reyer Venezia non ha mai messo il naso avanti per un  solo secondo. In gara 4 la vittoria è stata persino più netta tanto da costringere Charlie Recalcati ad abdicare nei minuti finali rinunciando alle sue prime linee mentre l’ululante popolo biancoblù conduceva la propria squadra verso la gara 5 da giocare mercoledì in laguna. Una gara 5 che certamente l’Umana non si aspettava di dover giocare dopo le due prime nette vittorie e che a questo punto è aperta ad ogni pronostico.

Stasera Stefano Sacripanti ha trovato diversi protagonisti ma su tutti ha svettato il capitano Abass Awudu Abass, alla sua prima grande prova di maturità ed uscito nel minuto finale dinanzi ad una meritata standing ovation, è lui assieme a James Feldeine (9+6) a dare il primo input positivo alla gara poi quando Metta World Peace (9 con 4-12 al tiro) sbaglia la comoda tripla del possibile +14 Venezia col pressing e Phil Goss(11 ) si riavvicinano ma senza mai andare a riprendere i canturini che hanno invece la reazione giusta con Eric Williams sotto le plance (13 con 6-9 al tiro) ed uno Stefano Gentile che non segna ma fa tutto il resto: difende, va a rimbalzo, gioca con personalità e mette la tripla a fil di sirena del terzo quarto che vale il +13 (59-46).

Nel quarto finale Venezia si arrende presto mentre Darius Johnson-Odom (12 con 6-8 e 4 ass) ed Ivan Buva (10+6) impazzano mentre i lagunari sono solo un Ben Ortner in versione David Robinson che chiude con 21 punti, 9-12 dal campo e 6 rimbalzi.

La panchina di Cantù esultante (Foto R.Caruso 2015)

La panchina di Cantù esultante (Foto R.Caruso 2015)

MVP: come dicevamo Awudu Abass ha giocato una vera gara da capitano, speriamo che significhi la sua definitiva consacrazione, segnando 19 punti con 4-4 da due, 2-3 da tre, 5-6 dalla lunetta e 24 di valutazione oltre ad una difesa eccellente che cancella Stone e le sue incursioni a rimbalzo offensivo.

La STATISTICA: Cantù domina nel pitturato tirando col 62% e pigliando 41 rimbalzi a confronto dei 28 dei veneziani che hanno un solo giocatore in doppia cifra per valutazione (Ortner 25)

TABELLINI:

Cantù: Punti Abass 19 Williams 13 Johnson-Odom 12 Rimbalzi World Peace, Feldeine, Buva 6 Assist DJO 4

Venezia: Punti Ortner 21 Goss 11 Rimbalzi Peric 7 Assist Jackson 3