Per Varese incominciano Johnson,Maynor,Pelle, Ferrero e Eyenga ( fa sensazione non vedere l’ex Anosike in quintetto, ma risulterà essere indisponibile) e per Brindisi Scott,Carter, Cardillo, Moore e M’Baye, quintetto classico degli ultimi tempi vista la perdurante assenza di Joseph.

Il primo canestro è varesino con Eyenga, ma per le prossime righe dell’attacco varesino non si parlerà se non nel caso di marchiani errori! Segna Moore la prima tripla, poi tap-in di capitan Cardillo per il 5-2. Nel mentre dei canestri citati Caja ha chiesto il time out, perché aveva capito che la squadra sua non era scesa mentalmente in campo, ma non ha portato a risultati apprezzabili perché in attacco, nell’ordine, ci sono i passi di Pelle, l’airball di Maynor, i 24 secondi fatti scadere da Eyenga e Ferrero che imita Maynor. Si potrebbe pensare che il vantaggio dell’Enel si sia già dilatato, ma la protervia con cui la squadra di casa cerca il canestro dalla lunga distanza viene sempre risputata dal ferro e a 3 minuti dal termine del quarto il punteggio è “solo” di 11-2 con il secondo canestro in rimbalzo offensivo di Cardillo, il 2/2 di Scott e Carter da media distanza , fino a che Ferrero interrompe il digiuno offensivo di Varese (11-4). Il divario fra le due compagini per due minuti rimane quasi lo stesso, poi Varese si accende e trova il pareggio su due azioni fotocopia concretizzate con una bomba da Johnson dalla stessa mattonella quasi nei pressi dell’angolo destro del parquet (15-15), 2/2 di Goss e la fatale conclusione del quarto con Cavaliero che vede realizzata la sua preghiera a tempo scaduto, facendo finire il tempino sull’inatteso ( per come si erano messe le cose per Varese nei primi sette minuti) 17-18 ospite.

L’abbrivio preso da Varese sul finire del quarto termina con l’1/2 di Maynor per il 20-22, massimo vantaggio che riuscirà a raggiungere. E’ Agbelese a pareggiare e a principiare l’arrembaggio brindisino, favorito anche dal tecnico fischiato a un nervoso e abulico Kangur per proteste dopo un rimbalzo. Goss segna il libero conquistato, ma Agbelese sull’azione successiva commette sfondamento. Senza costrutto l’attacco varesino susseguente ed è + 4 Brindisi con Scott che segna da 3 con una parabola altissima (26-22), imitato qualche secondo  con un tiro più canonico da un Moore in vena di segnare tanti punticini (31-24). Caja spende il suo secondo time-out, ma Brindisi prova a scappare sul +9 con Carter che batte Pelle in post basso. Per la cronaca dei punti realizzati in finire di secondo quarto vanno citati il 33-26 di Eyenga, il 2/2 di Moore (35/26),la schiacciata di Avramovic (35-28), l’1/2 di Eyenga (35-29), la schiacciata di Pelle (35-31), la bomba di Goss (38-31, come sempre pronto a segnare quando il momento è complicato) e l’ennesimo buzzer beater ospite, stavolta con Ferrero. Finisce il primo tempo sul risultato di 38-34.

Norvel Pelle, qui ai Draft Workout 2013, costretto a un surplus di lavoro per la mancanza di Anosike (fonte Youtube.com),

Usciti dall’intervallo lungo gli ospiti si portano sul -2 con Cavliero, ma Brindisi ha tutt’altro atteggiamento, è più cattiva in campo ed attenta in difesa, e opera il primo strappo sul 45-36 con Moore ( da 3), 4 punti di Carter e due di un Cardillo che sta recuperando rimbalzi come fosse il pivot aggiunto di Brindisi. Varese è in affanno, cerca ancora di restare aggrappata al match con Ferrero da tre punti (47-41) ma Scott manda Brindisi per la prima volta al vantaggio in doppia cifra (51-41), dando il la alla prima importante forbice con un 2+1 di M’Baye ,con la tripla dello stesso Scott e i due punti da libero di Mesicek, su recupero di Donzelli (young power!) per il +18 del  59-41. Cavaliero poco prima della sirena riesce a segnare il 59-43.

La Varese che tenta la disperata rimonta cerca di metterla sulla trappola del nervosismo, cui cade Mesicek con un fallo tecnico. A furia di canestri da due e della nota imprecisione di Brindisi ai liberi Varese rosicchia il gap di punti fino ad arrivare al -11 (61-50), ma alza bandiera bianca con il solito decisivo Goss da tre (64-50) e con il 2+1 di Scott (67-50). I minuti che precedono la fine sono un susseguirsi di liberi e di canestri che Brindisi realizza per portarsi anche sul +25 con il 23esimo punto del top scorer di giornata, Nic Moore (80-55). Il punteggio che resterà nelle statistiche è però 80-58, perché l’ultimo canestro è del primo che aveva segnato, Christian Eyenga.

Buona vittoria di Brindisi, che sembra avere trovato una percentuale della fluidità di gioco che si era vista contro Sassari e Caserta, mentre Varese si ritrova da tempo , con Campani ormai indisponibile da tempo ,senza un vero  4 di ruolo

COACH SACCHETTI

Meo Sacchetti durante una conferenza ( dai file multimediali) 

La critica iniziale è per il disastroso 1/11 da tre nel primo quarto. Bravi però Scott e Moore a sapere segnare punti preziosi un po’ lontano da canestro, ben difeso nel pitturato da Pelle.

Brindisi non è che ha cambiato atteggiamento nel terzo quarto, semplicemente ci ha messo quella intensità che aveva espresso nei minuti iniziali del primo quarto, almeno prima dei 14 punti segnati in quattro minuti dagli avversari.  Per vedere se saremo da Play-off o se lotteremo per salvarci bisogna restare sempre sul pezzo, specialmente in casa dove ci attendono sia Cremona che Pesaro.

Il caso Enel non pesa, anzi ai tempi di Sassari in A2 ci fu una situazione anche più critica di passaggio del titolo, fino all’acquisto dell’attuale presidente Sardara.

Concludendo abbiamo giocato non benissimo, ma “benino”

COACH CAJA

Attilio Caja, insoddisfatto della prova dei suoi ( tratta dai file multimediali)

Brindisi ha vinto meritatamente, mettendoci energia ed aggressività. Bene i primi due quarti, ben coesi, molto male il terzo. Solo Ferrero positivo in attacco, e troppe palle perse nella seconda metà del match ( 20, mentre nel primo erano solo 7)

Salvarsi non sarà semplice, ce la giocheremo fino alla fine. Ci vuole di nuovo quella voglia di fare, quella che ha avuto Brindisi.

ENEL BASKET BRINDISI-OPENJOBMETIS VARESE 80-58 (17-58 / 38-34 / 59-43)

BRINDISI: Agbelese 4, Scott 15, Carter 8, Goss 10, Mesicek 2, Cardillo 7, Moore 23, Donzelli, M’Baye.

TIRI DA DUE: 13/28 (46%), TIRI DA TRE: 11/35 (31%), TIRI LIBERI: 21/27 (78%)

RIMBALZI: 39 (Cardillo 9), ASSIST: 16 (Scott 5)

USCITI PER CINQUE FALLI: nessuno

VARESE: Johnson 10, Maynor 5, Avramovic 2, Pelle 10, Cavaliero 4, Ferrero 14, Eyenga 13

TIRI DA DUE: 15/37 (41%), TIRI DA TRE: 7/20 (31%), TIRI LIBERI: 7/12 (58%)

RIMBALZI: 38 (Pelle  14 ), ASSIST: 11 (Maynor  5)

USCITI PER CINQUE FALLI: nessuno