Cantù vince e torna a sperare, per Brescia è uno dei momenti peggiori da quando è tornata in serie A, la Germani non riesce nemmeno a conservare il vantaggio dello scontro diretto e lo spettro dell’ultimo posto si fa sempre più minaccioso. Bravo Piero Bucchi che con Gaines, Smith e Pecchia riaccendono le speranze di salvezza. Per Buscaglia serviva un successo per una salvezza anticipata ed un finale di campionato in serenità. Non è così e da oggi al 2 maggio, data dell’ultima giornata con Pesaro sarà solo sofferenza e speranza. Sesta sconfitta consecutiva, ma questa sicuramente la più pesante. Il finale di campionato è un rebus difficile da risolvere.

Parte a 1000 giri Cantù, 7 a 0 e un brivido gelato scorre lungo la schiena del pubblico del PalaLeonessaA2A, per fortuna Chery è onfire e la Germani resta in scia, meglio la difesa di Cantù, più aggressiva, Brescia concede troppo nel pitturato e così gli ospiti tengono un buon margine di vantaggio. Tensione altissima, la terna lascia correre parecchi contatti, brianzoli già a 7 palle perse, ma avanti, 18-24.

Gaines 13 pt. in 13′, se c’era un uomo da fermare era lui, Piero Bucchi si prende un tecnico, Cantù è già in bonus dopo meno di 4′ del periodo, la terna arbitrale si è adeguata al gioco nervoso delle due squadre. Luca Vitali si carica la Germani sulle spalle e la “corrida” torna in equilibrio. Super schiacciata di Bortolani, forse la più bella di tutta la stagione della LBA per il vantaggio dei padroni di casa, gli risponde Procida dall’arco, due talenti italiani in ottica nazionale, Gaines si prende un tecnico pure lui e nonostante Brescia, con Burns sprechi canestri facili da sotto, al riposo è avanti, 42-38. Gaines 18 pt. Smith 12 pt. per la Germani invece hanno segnato tutti gli effettivi scesi sul parquet.

La paura regna sovrana, Brescia spreca palloni preziosi per provare ad allungare e la S. Bernardo ritorna avanti con Smith. brianzoli che allungano con Leunen visto che la Germani non vede più il fondo della retina, la paura di sbagliare rende tutto più difficile e sale il numero delle palle perse. Una parola sola per definire questo quarto: imbarazzante. Cantù è avanti di 9 quando Drew Crawford dà segnali di vita, 50-57.

I pochi presenti in tribuna provano a farsi sentire per spingere Brescia, Buscaglia ordina il press a tutto campo e la Germani opera il break dell’aggancio. Cantù è in bonus dopo 3′, ma è semprea avanti, grazie a Pecchia. Vitali è stremato ed  esce per crampi, la Germani non segna mentre il tempo scorre, Gaines tiene i suoi avanti, la tensione è alle stelle. Brescia non segna più e Cantù si porta avanti di 10, Gaines e Smith riaccendono le speranza di salvezza per i brianzoli, per Brescia si avvicina l’orlo del baratro. Vince Cantù 74 a 69.

Tabellino

Germani – Acqua San Bernardo 68-74

Germani: Kalinoski 10, Vitali 14.

Acqua San Bernardo: Gaines 28, Smith 19, Pecchia 11.

QUI le statistiche complete del match.