Super prestazione all’esordio per la Germani che asfalta letteralmente l’Openjobmetis Varese, 118 a 94 segna il tabellone al termine di 40 minuti nei quali Varese ha retto solo per i primi venti. Punteggio stellare con ben 3 giocatori oltre i 20 punti a referto, Bilan 25, Della Valle e l’MVP della partita Rivers 24. Coach Poeta non poteva sperare di meglio vista la prestazione corale dei suoi effettivi, 5 in doppia cifra e praticamente tutti a referto. 52% da tre punti e dominio a rimbalzo (43 a 26), solo il futuro ci dirà quanto è il merito di Brescia ed il demerito di Varese. Sicuramente la formazione di Mandole non può contare solo su Nico Mannion comunque top scorer con 31 punti.
C’è un buon equilibrio grazie alle difese poco attente, ma con Mannion e Ndour che sono già nel match con belle conclusioni in avvicinamento a canestro. Nico trova praterie aperte e incontaminate nell’area bresciana e l’OJM può anche sfruttare l’energia a rimbalzo di Akobundu, centro atletico e atipico. Cambio di ritmo di Brescia, ma soprattutto finalmente si vede una difesa sufficiente e si accende ADV per provare il primo allungo, 19-11. Si sveglia Harris, complice sempre la scarsa difesa di Brescia e Varese torna in scia, per un primo periodo che si chiude 29 a 24.
Mannion primo giocatore in doppia cifra, Nico gode di tanta libertà forse troppa e Poeta prova a opporgli Dowe. Bilan si porta a spasso Ako, ma il centro di Varese è abile a strappare rimbalzi in fase di attacco e si fa apprezzare anche per due ottime stoppate su Burnell e Kuonu. Scaldano la mano dall’arco Brown e Hands e l’OJM si porta a -1, 40-39. Germani finalmente che fattura dalla lunga distanza con Rivers e ADV, ma sempre carente in fase difensiva, Mannion arriva con una facilità impressionante vicino al ferro e trova sempre il fondo della retina. A conferma di quanto descritto il punteggio da NBA all’intervallo 57 a 52 con cinque giocatori in doppia cifra (3 per Bs e 2 per VA).
Rivers onfire per il +11 della Germani, anche ADV ha la mano calda e finalmente si vede una parvenza di difesa aggressiva. A Mannion, top scorer del match, Rivers gli risponde tripla su tripla. Varese è alle corde, la coperta è corta, Bilan nel pitturato fa ciò che vuole e ora che la Germani ha alzato la media dell’arco la forbice si allarga, +18 con 15 minuti ancora da giocare, ma già 82 punti subiti. Mandole concede minutaggio a Librizzi e il giovane si fa apprezzare per pregevoli entrate a canestro, male invece Alviti, prestazione decisamente sotto tono. Terzo quarto di marca bresciana che chiude avanti di 18 lunghezze, 93 a 75.
Burnell è il quinto biancoblu ad andare in doppia cifra, Kuonu sbaglia l’appoggio di quota 100 chiaramente per non portare il classico cabaret di paste, onere che invece toccherà a Bilan. Sembra garbage time, ma non la pensa così Rivers che inchioda una schiacciata da paura che fa esplodere i 4204 del Palaleonessa. Brescia che non si ferma e viaggia ad alta velocità fino al minuto 38 quando Peppe Poeta schiera l’ex Ferrero e i giovani Pollini e Tonelli. Finisce 118 a 94.
Tabellino
Germani vs Openjobmetis 118 – 94
Germani: Rivers 24, Bilan 25, Della Valle 24, Ndour 11, Burnell 12.
Openjobmetis: Mannion 31, Harris 17, Hands 17, Akobundu-Ehogu 16.
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