Vince Brescia, fa tutto la squadra di Esposito, domina i primi due quarti, si fa riprendere nel terzo periodo e gestisce gli ultimi 10 minuti con un pò di affanno, ma alla fine nonostante le assenze pesanti di Cline e Kalinoski porta a casa i due punti e questa è la notizia più importante. Magistrale la prestazione di Burns, bene finalmente Crawford e sempre positivo Chery. Per la formazione giuliana guidata da Dalmasson solo Doyle e a tratti Alviti e Laquintana sono stati all’altezza della prestazione, troppo poco per pensare di espugnare il PalaLeonessaA2A. Anche le statistiche condannano l’Allianz, 38% da 2p e 25% da 3p contro il 46% da 2p e 39% da 3p della Germani.

Sull’asse Chery-Ristic la Germani si porta avanti 10 lunghezze su Trieste, merito di una buona circolazione della palla in attacco e soprattutto dalla difesa che non è quella che Dalmasson vorrebbe dai suoi. Per i giuliani l’attacco è tutto sulle spalle di Doyle, invece Esposito da ampio respiro alle rotazioni e in 7 minuti ha già fatto entrare 9 suoi giocatori sul parquet. Troppo facile per Bortolani e compagni saltare la retroguardia di Trieste e così Brescia chiude avanti 29 a 9 il primo quarto.

Continua la sua marcia la Germani, gira bene la palla in attacco, ma soprattutto si vede un’ottima difesa, sembra di assistere alla partita di Eurocup persa da Brescia a Bar, ma a ruoli invertiti. Sul + 28 per i padroni di casa Trieste ha una reazione d’orgoglio per opera di Alviti, l’ex Laquintana si fa preferire a Fernandez in cabina di regia, ma le percentuali al tiro sono una sentenza (BS 56% da 2p e 46% da 3p TS 29% da 2p e 23% da 3p) , Chery e Crawford già in doppia cifra, Germani più che convincente, Allianz da rivedere.

Graziulis scuote la formazione di Dalmasson dopo il riposo lungo, Brescia non segna più, l’astinenza dal “ciuff della retina” non si vede per quasi 6 minuti, Trieste prende coraggio e dimezza lo svantaggio, break 10-0. Purtroppo la Germani non può nemmeno contare sull’incitamento del PalaLeonessaA2A viste le poche presenze concesse. Laquintana entra in striscia, Brescia ne combina di tutti i colori e perde palloni a ripetizione, il terzo periodo è un monologo dei Dalmasson’s boys 21-8 e partita riaperta.

Esposito cerca un quintetto che gli consenta di uscire dalle sabbie mobili nelle quali la sua squadra è andata a cacciarsi ed è Crawford l’uomo della provvidenza. Ad aiutare Drew è Burns che dalla punta attacca il ferro e arriva fino in fondo, il neo acquisto biancorosso Delia fatica a contenere l’esplosività dell’USA con passaporto italiano e Sacchetti che quando serve piazza la tripla giusta al momento giusto. Allungo decisivo della Germani grazie ad una difesa finalmente efficace, Doyle è l’ultimo dei suoi a mollare, Brescia conquista il suo secondo successo consecutivo e guarda alla trasferta di Eurocup a Malaga con maggiore serenità.

Tabellino

Germani – Allianz 75-63

Germani: Crawford 19, Burns 17, Chery 14.

Allianz: Doyle 18, Alviti 14, Laquintana 13.

QUI le statistiche complete del match