SIDIGAS AVELLINO – BETALAND CAPO D’ORLANDO 97-69 (27-18, 25-16, 20-18, 25-17)

Partita senza storia al PaladelMauro dove la Sidigas Avellino batte agevolmente la Betaland Capo D’Orlando nel posticipo della dodicesima giornata della serie A di basket.
Sacripanti affida le chiavi della squadra ad D’Ercole, con Fesenko incaricato di prendere possesso dell’area pitturata. La circolazione di palla della Sidigas in alcuni momenti funziona a meraviglia, in altri i giocatori irpini commettono banali errori che permettono ai siciliani di ridurre il gap e restare in partita.
La Sidigas ha cali di concentrazione soprattutto in fase difensiva, visto il settanta percento con cui i giocatori irpini tirano nei primi due quarti.
Capo D’Orlando prova a giocare la sua pallacanestro, ma i ragazzi di coach Di Carlo hanno enormi difficoltà a difendere contro una squadra che hai quasi sempre la pazienza di cercare un tiro pulito.
I siciliani però sono bravi a sfruttare ogni momento di rilassamento della Sidigas realizzando mini parziali che gli danno l’illusione di essere ancora in partita.
In realtà ad Avellino basta stringere le maglie in difesa ed armare i suoi tiratori per ritornare ad avere un vantaggio anche di oltre venti punti. Gli ultimi quindici minuti diventano così un allenamento di buon livello dove provare gli schemi e far giocare minuti a giocatori reduci da infortuni, come Fitipaldo e Fesenko.
Onore ai quindici siciliani che sono giunti fino ad Avellino per sostenere la propria squadra e che hanno cantato per tutti i quaranta minuti.
Avellino con questa vittoria raggiunge al secondo posto l’EA7 Emporio Armani Milano a soli due punti dalla capolista Brescia. Capo d’Orlando è ancora in corsa per agganciare un posto per le Final Eight di Coppa Italia e nelle ultime tre giornate del girone d’andata affronterà due delle dirette concorrenti alla qualificazione, ossia Cantù e Cremona.

Avellino: 22/29 da due; 14/29 da tre; 11/12 ai liberi; Rich (20 punti), Filloy (18), Leunen (12) ; rimbalzi 36 (Scrubb 7) ; assist 27 (Filloy 7)

Capo d’Orlando: 21/38 da due; 7/21 da tre; 6/12 ai liberi; Kulboka (14), Wojciechowski (11), Delas (10) ; rimbalzi 24 (Delas 7) ; assist 14 (Maynor 6)