Nella prima gara casalinga del girone di ritorno, una Givova Scafati rivoluzionata, rispetto alle prime gare di questo campionato, sfiderà l’Umana Venezia di coach Walter De Raffaele che, invece, non ha ancora cambiato nessun giocatore.
Come abbiamo detto la squadra campana dopo le prime gare di campionato ha cambiato cinque giocatori tagliando prima Henry e poi Lamb che , a dire il vero, a Venezia avevano fatto ben poco ( insieme avevano prodotto un 1/7 da due e 1/6 da tre ) e poi Ikangi, Landi e Monaldi , sostituendoli con con Okoye, Logan , Butjankovs, Imbro’ e Mian.
Ai nuovi arrivati, la società scafatese, in settimana, vista l’assenza prolungata di David Logan, ha aggiunto anche il play guardia Clevin Hannah per ristabilire quell’equilibrio che si era creato prima dell’infortunio al “professore”.
E’ quindi chiaro a tutti che la squadra di “patron” Longobardi si è attrezzata come meglio poteva per presentarsi competitiva in questa seconda parte della stagione.
Dando una sbirciatina alle statistiche vediamo che l’Umana Venezia è una squadra che segna tanto (82,2 punti a gara) e tira abbastanza bene visto che tira con oltre il 50% da due ( 50,2%) e con addirittura col 40% da tre, cosa che fa pensare alla sagacia tecnica di coach De Raffaele nel disegnare schemi che lasciano tanti “tiri puliti” i suoi ragazzi.
Le statistiche scafatesi sono nettamente inferiori perché i campani segnano 76,5 punti a gara tirando con il 46,2% da due e con il 35,8% dall’arco.
Riusciranno i ragazzi di Attilio Caja a pareggiare i conti con i lagunari ?
Sicuramente protrebbero riuscirci, nonostante la probabile assenza di Logan ; c’è solo bisogno, oltre alla presenza a rimbalzo, di un maggiore apporto in termini di punti dei lunghi scafatesi .
A questo punto, per farci un’idea migliore su questa importante gara, a noi non resta che leggere il commento del play della Givova Scafati, Julyan Stone : < Siamo nella fase della stagione in cui la concentrazione e la preparazione mentale sono molto importanti per conseguire qualsiasi successo e sarà fondamentale anche contro il nostro prossimo avversario, la Reyer Venezia. Incontreremo una squadra di alto livello, con in organico molti giocatori affermati, il cui punto di riferimento è, secondo me, Jeff Brooks, perché fa tutte quelle piccole cose che portano al successo di una squadra. Anche se sono un ex della partita, onestamente non ho particolari emozioni: quello che ho imparato da Venezia è che questo è un lavoro semplice, ma le emozioni le ho lasciate alle mie spalle molto tempo fa. Sarà divertente giocare contro ragazzi come Brooks, Bramos, De Nicolao e soprattutto coach De Raffaele, ma non ho particolari emozioni: affrontiamo solo un’altra squadra da battere in qualsiasi modo >.
CORSI e RICORSI : nella gara d’andata i veneti vinsero ( 80 a 69) facendo proprie le due frazioni centrali di gioco. A nulla valse la rincorsa degli scafatesi che, dopo essere stati pure sotto di 20 punti (70 a 50), riuscirono ad arrivare a due soli possessi per poi mollare definitivamente.
MEDIA – La partita sarà trasmessa, in diretta video streaming su Eleven Sports (www.elevensports.com/it). In tempo reale ci saranno gli aggiornamenti attraverso la pagina Facebook ufficiale del club e tutti gli altri canali social (Telegram, Instagram e Twitter). Infine, sarà possibile ascoltare la diretta radiofonica in streaming su Vesuvio Radio Tv (www.vesuvioradiotv.it).
Ex: ne troviamo due tra le fila dei padroni di casa. Julyan Stone e Riccardo Rossato che esce proprio dal vivaio Reyer.
Infermeria: il solo Logan ha problemi piuttosto seri e lo staff medico potrebbe tenerlo ancora a riposo.
Arbitri: Alessandro Martolini di Roma, Gabriele Bettini di Bologna e Andrea Valzani di Martina Franca ( TA)
I roster:
Givova Scafati Basket : Stone, Thompson, Okoye, Caiazza, Mian, Pinkins, De Laurentis, Rossato, Imbrò, Butjankovs, Tchintcharauli, Logan. All. Attilio Caja.
Umana Reyer Venezia: Spissu, Freeman, Bramos, Sima, Moraschini, DeNicolao, Granger, Chillo, Brooks, Willis, Watt, Tessitori. All. Walter De Raffaele
Dati e statistiche di Carlo Sorrentino