Segafredo Bologna – Carpegna Prosciutto Pesaro 106 – 89 (25-25; 27-22; 29-11; 25-31)
Bologna – Tutto come da pronostico. Il fanalino di coda Pesaro non impensierisce la capolista che ottiene un altro successo facendo esordire in campionato Devyn Marble. L’ex giocatore di Trento è andato in doppia cifra per punti segnati e il suo inserimento si sta rivelando più veloce del previsto. Pesaro ha retto un tempo e poi è sprofondata nel terzo quarto quando la Segafredo ha alzato l’intensità difensiva e la fisicità. La sguardo dei giocatori bianconeri ora si sposta verso l’Europa: mercoledì sfida decisiva di Eurocup con il Partizan e poi volo a Tenerife per disputare la Coppa Intercontinentale.
Cronaca: Djordjevic decide di fare turnover e far rifiatare i titolari. Il risultato è Gaines e Markovic in tribuna e Pajola e il nuovo arrivato Marble in quintetto. La Segafredo fa girare velocemente la palla e segna con facilità, ma Pesaro non è venuta al Paladozza in gita e prova a rispondere colpo su colpo. Gli azzurri Totè e Eboua si fanno rispettare sotto canestro e al termine del primo quarto le squadre sono in parità a quota 25. Con una fiammata da 9 punti consecutivi di Barford, gli ospiti mettono il muso avanti. A quel punto la Segafredo decide di non scherzare più e piazza un contro parziale di 16 a 3 che la riporta padrona del campo. Djordjevic ruota tutta la sua lunga panchina, mentre coach Sacco deve centellinare il minutaggio di Totè e Barford, limitati dai falli. Bologna eccede in virtuosismi ed extra pass e così le palle perse nel primo tempo sono ben 11. Pesaro ringrazia e rientra negli spogliatoi a stretto contatto: 52 – 47. Nell’intervallo Djordjevic scuote i propri giocatori che rientrano dagli spogliatoi con altri occhi e altra intensità, in particolare in difesa. Pesaro non trova più la via del canestro e la Virtus scappa sul +20 (72 – 52). Weems sale di colpi e soprattutto Teodosic illumina il parquet con punti e assist. Sul finire del terzo quarto, che termina 81-58, il coach bianconero manda in campo anche il baby Deri. La partita si conclude di fatto qua e l’ultimo quarto è utile soprattutto a Marble per affinare l’intesa con i suoi nuovi compagni. Finisce 106-89.
MVP: Devyn Marble. Inserirsi in una squadra che ha perso finora solamente due partite in campionato non è semplice, eppure Marble pare aver trovato la chiave giusta per farlo e per essere una importante aggiunta per il finale di stagione della Segafredo. Firma il suo esordio con la canotta bianconera con 10 punti e 5 rimbalzi catturati.