Dopo le prime tre gare, dove la Givova Scafati aveva collezionato ben 3 sconfitte di fila, la gara contro un avversario alla sua portata, come Verona, era la cartina al tornasole per valutare la forza della squadra che, in settimana, aveva portato a Scafati “il professore” David Logan per rendere più competitivo il roster.

La presenza in campo di uno Stone a scappamento ridotto e addirittura l’assenza di Henry, ha fatto sì che “il professore” dovesse giocare minuti importanti sin da subito. Il professore , alla soglia dei 40 anni , lo ha fatto in modo impeccabile venendo addirittura fuori nell’ultima frazione di gioco quando ha scritto a tabellino ben 15 punti e ha trascinato, insieme a Riccardo Cuor di Leone Rossato , gli scafatesi alla prima vittoria stagionale.

Veniamo alla gara.

Questi, al fischio d’inizio, i quintetti schierati dai due allenatori: Ikangi, Monaldi, Lamb, Thompson e Pinkins per Rossi e Cappelletti, Smith, Holman, Casarin e Anderson per Ramagli.

Nella prima frazione di gioco la Givova soffre la sfrontatezza di Verona che riesce a chiudere la prima frazione di gioco in vantaggio di 5 punti sul 19 a 24.

Dopo i due minuti in panchina spesi a riordinare le idee, gli scafatesi sono scesi in campo con un altro spirito che neppure la tripla iniziale di Imbrò ha intaccato tanto che con un perentorio 12 a 0 i ragazzi di Rossi hanno prima raggiunto e poi operato il sorpasso ai danni dei veronesi.

Il ping pong successivo è servito solo a portare le due squadre al riposo sulla perfetta parità (42 a 42).

Nella terza frazione è salito in cattedra capitan Rossato e gli scafatesi hanno incominciato a prendere il largo presentandosi avanti di 9 punti all’inizio della frazione finale ( 66 a 57).

L’ultima frazione inizia con tre triple di fila, due dello scafatese Landi e una di Anderson. Il vantaggio scafatese è salito a 12 punti ma Verona è più viva che mai e in un amen recupera 5 punti ( 72 a 65) con due liberi di Johnson.

Verona quindi fa di nuovo paura ma “il professore” decide che è suonata la campanella e sono quindi aperte le lezioni di basket. Per lui 15 punti da qui in avanti che respingono ogni tentativo dei veronesi di riportarsi sotto. Sul 92 a 81 c’è pure il tempo per coach Rossi di tirar fuori il suo fuoriclasse per la meritata standing ovation.

MVP: nonostante il bellissimo finale di Logan, noi diciamo capitan Rossato per quello che ha fatto vedere in tutta la gara. Riccardo Cuor di Leone sta dimostrando tutto il suo valore anche nella massima serie.

Arbitri: Lorenzo Baldini di Firenze, Fabrizio Paglialunga di Massafra (TA) e Marco Catani di Pescara.

Givova Scafati Basket: Stone 3, Lamb 4, Thompson 12, Pinkins 12, De Laurentiis 8, Landi 7, Rossato 20, Logan 22, Monaldi 3, Ikangi 5. All. Alessandro Rossi.

Tezenis Verona : Cappelletti 11, Smith 14, Holman 6, Ferrari, Casarin 6, Johnson 23, Imbrò 6, Candussi 2, Rosselli , Anderson 19, Udom. All. Alessandro Ramagli.

Parziali ( 19 – 24 ; 42 – 42 ; 66 – 57 ; 92 – 87 finale )