Nel ennesimo recupero stagionale va in scena all’ Allianz Dhome la sfida tra la Pallacanestro Trieste e Reggio Emilia.

Coach Marino si presenta senza l’ infortunato Johnson, assenza pesante, Trieste invece lascia fuori l’ ormai partente Udanoh.

Parte fortissimo la squadra di casa con un netto 6-0, subito time out per gli ospiti costretti ad inserire il fuoriclasse Kyzlink seguito anche da Trieste durante il mercato estivo.

11-7 grazie alle giocate di Elegar vero faro della squadra ospite e primi punti che riequilibrano il match, la coppia Fernandez – Delia rispondono con ottime combinazioni sia in attacco che in difesa.

Si aggiunge al tabellino con una tripla anche Cavaliero che gioca la sua presenza numero 600. per la Unahotels 8 punti di fila di Kyzlink a fissare il punteggio sul 23-17 alla fine della prima frazione.

Secondo quarto abbastanza sterile, le squadre passano più tempo a sbagliare e a studiarsi che a giocare, lenta la costruzione e molto macchinosa, l ‘unica cosa che è chiara a tutti è che la reggiana con la sua difesa a zona lascia troppo spazio da 3 punti a Doyle che ringrazia ne infila 2 e porta Trieste sul +7.

Bostic e Baldi Rossi provano a rialzare la testa dopo il time out di coach dallmasson ma Grazulis fa buona guardia, si va al riposo sul punteggio 38-32.

Si torna sul parquet e i giuliani provano a dare la definitiva zampata per chiudere la contesa, si vede finalmente più atletismo e Reggio Emilia va sotto, solo Kyzlink ha la forza per rispondere ma da solo non può molto, punteggio sul 43-32 e massimo vantaggio per i padroni di casa.

Time out pilotato di Marino che cerca di scuotere i suoi e riorganizzare la difesa a zona, qualcosa succede, Trieste cala e si assiste a 4 minuti di dominio ospite con un parziale di 4-17 e punteggio ribaltato inaspettatamente. Sembra che l’inerzia si sia ribaltata, non è cosi, proprio quando Trieste sembra a terra ecco arrivare un parziale di 8-0 che chiude il quarto sul 60-51, per gli ospiti è tutto da rifare.

Ultimo quarto e tripla di Cavaliero per il +13, una mazzata… Baldi Rossi praticamente un fantasma, Candi in crisi di gioco e ci si mette pure il quarto fallo di Bostic.

Devonte Upson gioca splendidamente sotto canestro e fa capire perchè si è scelto di puntare su di lui e non su Udanoh, segna 3/4 canestri, ma è soprattutto la sua continua pressione a far cedere gli avversari.

Punteggio sul 71-57, la partita ormai è avviata, ci prova Elgar penalizzato anche lui dal quarto fallo, 75-62 ma ormai è tardi.

Il finale è ormai solo una passerella e gli ultimi due minuti servono solo a fissare il punteggio finale sul 78-69, Trieste trova la seconda vittoria di fila, per la reggiana una sconfitta figlia anche del grande sforzo contro Sassari 3 giorni prima.