SIDIGAS AVELLINO – EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 75-82 (19-15, 18-19, 17-23, 21-25)
Vittoria molto importante per l’EA7 Emporio Armani Milano che sul parquet del PaladelMauro batte la Sidigas Avellino in un incontro valido per l’ottava giornata del girone di ritorno della serie A di basket.
Seconda sconfitta consecutiva per Avellino che vede violare il proprio parquet dove solo Brescia fino ad ora era riuscita a compiere l’impresa in questa stagione. Milano in questo girone di ritorno sembra però avere una marcia in più, come dimostrano le 7 vittorie nelle otto partite disputate.
I milanesi, alla quarta partita in nove giorni, sono riusciti anche a ribaltare la differenza canestri, escludendo di fatto Avellino dalla lotta per il primo posto della regolar season, questione che potrebbe risolversi all’ultima giornata nello scontro diretto tra Venezia e l’Armani.
Sacripanti comincia con Fesenko in campo e decide di non utilizzare Lawal per non compromettere il suo recupero (con Ndiaye ancora fermo per infortunio), ma questo vuol dire dare un vantaggio sotto canestro a Milano quanto il centro ucraino non è in campo.
La Sidigas comincia con un’ottima circolazione di palla che permette a Rich e compagni di trovare tiri ad alta percentuale. Milano non riesce a difendere e fatica non poco a trovare la via del canestro.
Avellino prova ad allungare con i punti della panchina, ma gli uomini di Pianigiani riescono sempre a recuperare il gap ed all’inizio della terza frazione raggiungono anche il primo vantaggio grazie ad un canestro di Goudelock che fino a quel momento aveva uno “strano“ zero su venti, considerando le due partite di Eurolega e la prima parte di questa.
Da quel momento Milano stringe le maglie difensive, costringendo i tiratori avellinesi a cercare soluzioni complicate che non sempre vengono premiate. Sotto canestro poi, con l’uscita di Fesenko dopo il suo terzo fallo, i lunghi milanesi diventano padroni dell’area pitturata, garantendo secondi tiri ai propri compagni.
Avellino prova a ricompattarsi, attuando anche una zona 2-3 che però non sortisce gli effetti sperati. I giocatori irpini devono arrendersi di fronte ai rivali che trascinati da un fondamentale Pascolo ottengono una vittoria fondamentale per il prosieguo della stagione.

Avellino: 18/28 da due; 7/27 da tre; 18/25 ai liberi; Rich (21 punti), Fesenko (16), Wells (14) ; rimbalzi 34 (Leunen e Fesenko 7) ; assist 21 (Leunen 8)

Milano: 22/47 da due; 7/17 da tre; 17/23 ai liberi; Micov (14), Gudaitis (13), Pascolo (11); rimbalzi 36 (Pascolo 7) ; assist 16 (Goudelock 6)