Si gioca oggi il recupero della 16° giornata del campionato di basket di Seria A1. La Gevi Napoli ospita al PalaBarbuto la Unahotels Reggio Emilia dell’ex Attilio Caja in una partita che dirà molto del futuro della squadra napoletana.

Dopo l’esonero di Sacripanti e il subentro di Maurizio Buscaglia, in casa Gevi sembra essere tornato il sereno. Sono arrivate due vittorie con Brindisi e Treviso, sfiorando la terza contro la corazzata Brescia con un finale infuocato che ha avuto strascichi nel referto degli arbitri.
La classifica è cortissima: Reggio Emilia (24 punti) occupa il settimo posto ed è a soli 4 punti dalla Gevi, mentre a quota 22 ci sono ben cinque formazioni. Dietro però incalza la Fortitudo Bologna per ora distante 4 punti, ma che alla penultima giornata ospiterà proprio la formazione di coach Buscaglia, forte della vittoria nel girone di andata al PalaBarbuto.

Napoli insomma è ad un bivio. Battere la Unahotels (magari ribaltando il +12 dell’andata) significherebbe fare un passo decisivo verso la salvezza e poter pensare ad un piazzamento per i playoff. Il calendario, dopo l’impossibile trasferta a Milano, vedrà la Gevi ospitare Sassari, poi come detto andare in casa della Fortitudo ed infine a Fuorigrotta arriverà Pesaro.

La qualificazione al post season sarebbe un bel premio per la società e per una squadra che in molti avevano ribattezzato “la matricola terribile”. Napoli è tornata nel basket che conta dopo 13 anni, realizzando la miglior partenza per una neopromossa delle ultime 15 stagioni di serie A. Covid, infortuni e problemi con l’allenatore hanno però caratterizzato il periodo successivo e dalla possibile partecipazione alle Final Eight di Coppa Italia si è passati alla lotta per non retrocedere.

L’esonero di Sacripanti, l’allenatore della promozione, era un male necessario perché si era rotto qualcosa tra lui e la squadra, che non rispondeva più alle sue direttive e che spesso appariva senza idee. Buscaglia ci ha messo relativamente poco a ritrovare il bandolo della matassa e rasserenare un ambiente che vedeva avvicinarsi lo spauracchio del ritorno in serie A2.

Napoli ha ricominciato a giocare e, anche se i problemi da risolvere sono ancora tanti, stasera può rimettere in carreggiata la stagione. Dovrà evitare una partenza ad handicap come domenica scorsa con Brescia, quando nel primo quarto aveva accumulato uno svantaggio di 15 punti che l’hanno costretta a rincorrere per tutto il resto della partita. E dovrà assolutamente migliorare nei tiri liberi, perché i 12 errori contro la Germani sono stati determinanti per la sconfitta finale.