antonello nevolaDopo tanta attesa, a Caserta si parla di mercato e di costruzione della squadra. La dirigenza bianconera può dunque capire quali sono i profili giusti per dare a Sandro Dell’Agnello una squadra competitiva; come ci dice Antonello Nevola, tutto parte però dal seguire una linea di continuità con la stagione  appena passata: Il nostro mercato spiccherà il volo nelle prossime settimane, dobbiamo ancora chiarire il nostro budget e i nostri obiettivi a seconda degli sviluppi societari; in questo momento il nostro focus è sul mantenere alcuni profili visti lo scorso anno al Palamaggiò. Ci preme conservare le caratteristiche umane che hanno contraddistinto l’ultima stagione: l’attaccamento alla maglia bianconera, la dedizione alla causa. Le nostre fortune passeranno dalla creazione di un gruppo solido”. Rispetto al 2015/2016, cambierà però la formula. È ormai certo il passaggio al 3+4+5  per la costruzione della squadra, sia che al timone rimanga il solo Iavazzi sia se il numero uno venisse affiancato  da un altro imprenditore: Per le nostre possibilità, il 3+4+5 ci offre qualcosa di più. Vogliamo evitare la situazione dello scorso anno, quando il 5+5 ci ha un po’ legato le mani nella sostituzione di alcuni giocatori. Se non arriverà il Gentile di turno, un italiano di livello assoluto, i nostri piani saranno quelli. Abbiamo in mente una squadra fatta di atletismo e fisicità, la maggior parte degli stranieri li prenderemo al termine delle Summer League”.  

Le conferme, dicevamo. Quali sono i profili che si vorrebbero tenere ad ogni costo in squadra?  Il primo della lista è Viktor Gaddefors, seguito a ruota da Linton Johnson. Giuri è dei nostri, mentre valuteremo Cinciarini nelle prossime settimane. Il ragazzo ha un altro anno di contratto e prenderemo una decisione di comune accordo. Se saremo costretti a vagliare altre  soluzioni, lo faremo senza batter ciglio”. Nomi che rispecchiano la volontà di partire da un gruppo solido, nel quale potrebbe entrare anche un po’ di casertanità: “Negli ultimi giorni abbiamo fatto qualche sondaggio per due canterani come Parrillo e Cefarelli. Li seguiamo, ma non ci sono ancora trattative”. Intanto però è arrivato il primo colpo: ad affiancare Dell’Agnello in panchina ci sarà Daniele Michelutti, nuovo vice proveniente da Brindisi: “Dopo aver vagliato numerosi profili, ci siamo resi conto che era il profilo migliore. Ha enorme esperienza in massima serie a dispetto dell’età, è stato vice di Bucchi, Pancotto, Bechi e Caja. Sa che vuol dire avere a che fare con certi giocatori”.