BRESCIA – Vince con un po’ di fortuna, ma anche tanto merito la Nutribullet, 81-80. La Germani prosegue il ciclo di sconfitte dopo quelle di Verona, Trento e Prometey in Eurocup. Merito di Treviso di non aver mollato sotto di 16 punti e soprattutto di aver saputo usare la testa nei secondi finali quando Brescia non è stata in grado di fare una rimessa che avrebbe chiuso la partita a suo favore. Fatale l’errore di Cournooh che in pratica ha consegnato un contropiede a Iroegbu che ha depositato nella retina i due punti del sorpasso e della vittoria di Treviso.

Foto V.V.2023

Parte bene Treviso, ben disposta in difesa nel provare a chiudere Della Valle,ma soprattutto veloce nel ribaltare la palla in attacco per trovare buoni tiri dall’arco dei tre punti con Jarkutamm. dopo 6 minuti di gioco tutto il quintetto di Nicola è andato a segno, indice di un grande gioco di squadra. Moss protagonista in questa fase deve uscire per 2 falli, un vero peccato, anche Gabriel si trova con due penalità con una terna che non concede difese troppo aggressive. ADV in doppia cifra già prima della fine del primo quarto che si chiude con Brescia avanti di 5 punti, 23-18.

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Zanelli realizza un 3+1 complice un Taylor che diventa sempre più un oggetto misterioso, Iroegbu scalda la mano dall’arco, Sorokas colpisce da sotto e la Nutribullet piazza un break di 9-0 che la porta a +4. Laquintana attento in difesa, innesca Massinburg in attacco e la Germani ferma l’emorragia. Il quintetto schierato da Magro fatica a costruire qualcosa di buono in attacco, senza Della Valle mancano soluzioni alternative e Brescia si rifugia nel tiro da tre punti. Treviso invece se fosse più precisa dalla lunetta (5 su 12) avrebbe già 10 punti di vantaggio e Nicola sa bene che questi errori alla fine della gara peseranno. Cournooh e Della Valle ispirati prima dell’intervallo che vede Brescia avanti di 3 punti, 39-36.

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A suon di triple la Germani allunga e finalmente anche i 4000 del Palaleonessa si divertono, Gabriel, Massinburg ed ADV vedono il canestro come fosse una vasca da bagno e Brescia vola a +16, ma proprio quando è il momento di ragionare e concretizzare il vantaggio acquisito ecco che Burns e compagni smettono di difendere, così Banks fino ad ora in ombra inizia a prendere feeling con la retina bresciana, Adrian cambia casacca, ma al Paleleonessa segna sempre tanto. Odiase vicino al ferro non dovrebbe avere ostacoli, invece si complica la vita da solo, la Nutribullet lavora bene la palla in attacco e con Zanelli e Sorokas azzera lo svantaggio e si riporta a -2, 62 a 60.

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Che classe e che grinta per Faggian, grazie alle sue penetrazioni Treviso torna a condurre (+2), mancano ancora 7 minuti, ma la Nutribullet ci crede. Brescia deve riprendere l’inerzia della gara e il Palaleonessa diventa una bolgia. Massinburg e Cournooh trovano triple pesanti dalla lunga distanza, Gabriel schiaccia di prepotenza e la Germani si riporta avanti di 5, Treviso barcolla, ma non molla. Ci pensa Odiase con due schiacciate propiziate da assistenze di Nikolic a portare BS a +6, Iroegbu trova la tripla della speranza, ma Jantunen sbaglia per due volta la tripla dell’aggancio. A Gabriel basterebbe mettere i due liberi per chiudere la sfida, ma ne mette solo uno e Sorokas si costriusce un fallo su tiro da tre punti e dalla lunetta e glaciale, 78 a 77 con 9 secondi da giocare. Tocca a Massinburg a gioco fermo +3 Brescia, poi ancora Iroegbu che fa 2 su 2 per il -1. La Germani sbaglia la rimessa con Cournooh e Iroegbu vola in contropiede per chiudere la gara. Vince Treviso 81 a 80.

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Tabellino

Germani – Nutribullet Treviso 80-81

Germani: Della Valle 19, Cournooh 12, Massinburg 15, Gabriel 11.

Nutribullet Treviso: Iroegbu 24, Banks 13,  Sorokas 16.

Le statistiche complete del match le trovi qui